Giorgio Raguseo

Giorgio Raguseo (Ragusa, 1580 – Padova, 13 gennaio 1622) è stato un filosofo, teologo e oratore italiano della Repubblica di Venezia.^[1]

Biografia

Nato a Ragusa di Dalmazia come figlio illegittimo, dovette mendicare prima di essere condotto a Venezia da un gentiluomo che gli diede un'istruzione. Divenne presbitero. Insegnò all'Università di Padova.^[2]

Ebbe una famosa controversia con il suo collega Cesare Cremonini sulla natura degli elementi, sul valore della storia delle interpretazioni di Aristotele e sulle questioni didattiche.^[3]

Opere

(LA) Peripateticae disputationes, Venetiis, Pietro Dusinelli, 1613.

Note

^ Raguseo, Giorgio, su thesaurus.cerl.org, Consortium of European Research Libraries.
^ François-Marie Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichita, storia e letteratura de Ragusei, Stamp. di A. Martecchini, 1802, pp. 71–.
^ DBI.

Collegamenti esterni

Cesare Preti, GIORGIO da Ragusa, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 55, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
Opere di Giorgio Raguseo, su MLOL, Horizons Unlimited.

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[1] Raguseo, Giorgio, su thesaurus.cerl.org, Consortium of European Research Libraries.

[2] François-Marie Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichita, storia e letteratura de Ragusei, Stamp. di A. Martecchini, 1802, pp. 71–.

[3] DBI.

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