Giovanni Bernardino Bonifacio
Giovanni Bernardino Bonifacio (Napoli, 25 aprile 1517[1] – Danzica, 24 marzo 1597) è stato un umanista italiano.
La vita
modificaIl duca di Oria Giovanni Bernardino Bonifacio, nato da una nobile famiglia del Regno di Napoli con tradizioni culturali e frequentazioni letterarie,[1] è stato un noto umanista, vicino al pensiero di Erasmo da Rotterdam e alla rivendicazione della riforma della chiesa cattolica nel XVI secolo. Perseguitato dai fautori della controriforma ha vissuto in Francia, in Inghilterra e in Prussia, è morto a Danzica lasciando alla città un considerevole patrimonio librario.
Mentre era a Basilea, stampò (1553) a sue spese il De situ Iapygiae dell'umanista salentino Antonio De Ferrariis (scritto nel 1510-11 ma che circolò a lungo manoscritto), che fu per secoli il più autorevole trattato storico-geografico sul Salento.
Note
modificaBibliografia
modifica- Domenico Caccamo, BONIFACIO, Giovanni Bernardino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Bernardino Bonifacio
Collegamenti esterni
modifica- Bonifàcio, Giovanni Bernardino, marchese d'Oria, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Bernardino Bonifacio, Giovanni (1517-1597) in Dizionario del pensiero cristiano alternativo, su eresie.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 50021584 · ISNI (EN) 0000 0001 0899 8360 · SBN BVEV021866 · BAV 495/266584 · CERL cnp01323301 · LCCN (EN) n85330888 · GND (DE) 118796623 · BNF (FR) cb12065411n (data) |
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