Giovanni Cucchiari
Giovanni Cucchiari (San Ginesio, 26 novembre 1894 – Monte Podgora, 24 giugno 1915) è stato un militare italiano, insignito della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria per il coraggio dimostrato in combattimento durante la Prima battaglia dell'Isonzo.
Giovanni Cucchiari | |
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Nascita | San Ginesio, 26 novembre 1894 |
Morte | Monte Podgora, 24 giugno 1915 |
Cause della morte | caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Reparto | 11º Reggimento fanteria "Casale" (3ª compagnia) |
Anni di servizio | 1914-1915 |
Grado | disegnatore d'ufficio, soldato |
Guerre | Prima guerra mondiale |
Battaglie | Prima battaglia dell'Isonzo |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le Marche e la Prima Guerra Mondiale il 1915 (II): I primi sei mesi di guerra dall’euforia interventista alla realtà della trincea[1] | |
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Biografia
modificaNato da una famiglia con parenti militari, Giovanni studiò nell'Accademia delle Belle Arti di Ravenna, per poi arruolarsi volontario nel Regio Esercito nel 1914 e il suo ruolo d'ufficio fu nell'11º Reggimento fanteria "Casale" nel comune di Udine. Chiamato dal Reggimento a combattere nella guerra all'Austria, stanziò vicino al Monte Podgora. Con l'inizio della prima battaglia dell'Isonzo, il 24 giugno proprio sul monte, Giuseppe si offrii volontario in una pattuglia che tentava di aprire un varco tra le linee nemiche, perdendo la vita sotto una scarica di proiettili nemici.[2]
Onorificenze
modifica— 13 luglio 1919
Note
modifica- ^ Coltrinari 2017, p. 297.
- ^ Ancfargl, CUCCHIARI Giovanni, su Associazione Nazionale Combattenti FF.AA. Regolari Guerra di Liberazione, 9 ottobre 2015. URL consultato l'11 settembre 2019.
- ^ CUCCHIARI Giovanni, su quirinale.it. URL consultato l'11 settembre 2019.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Cucchiari
Collegamenti esterni
modifica- Cucchiari, Giovanni, su Combattenti Liberazione, http://www.combattentiliberazione.it. URL consultato l'11 settembre 2019.