Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar

aristocratico tedesco

Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar (Weimar, 11 settembre 1627Weimar, 15 maggio 1683) fu Duca di Sassonia-Weimar.

Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar
Ritratto del duca Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar
Duca di Sassonia-Weimar
Stemma
Stemma
In carica17 maggio 1662 –
15 maggio 1683
PredecessoreGuglielmo
SuccessoreGuglielmo Ernesto e
Giovanni Ernesto III
NascitaWeimar, 11 settembre 1627
MorteWeimar, 15 maggio 1683 (55 anni)
DinastiaWettin
PadreGuglielmo, duca di Sassonia-Weimar
MadreEleonora Dorotea di Anhalt-Dessau
ConsorteCristina Elisabetta di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Franzhagen
FigliAnna Dorotea
Guglielmina Cristiana
Eleonora Sofia
Guglielmo Ernesto
Giovanni Ernesto
Religioneluteranesimo

Biografia

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Ritratto non finito di Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar e dei suoi figli, eseguito da Christian Richter

Giovanni Ernesto era il secondogenito, ma il primo dei figli sopravvissuti del duca Guglielmo di Sassonia-Weimar (1598 - 1662) e di sua moglie, Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau (1602 - 1664). Ancora giovanissimo, venne avviato ad una sommaria istruzione militare più per il frangente della guerra dei trent'anni che per una sua reale passione. Successivamente frequentò l'Università di Jena ed intraprese un grand tour in Italia ed in Francia ove ebbe modo di acquisire una discreta cultura personale.

Alla morte del padre nel 1662, divenne duca regnante. Nel 1672 Giovanni Ernesto divise i propri possedimenti con i fratelli minori. Egli mantenne per sé Weimar, suo fratello Giovanni Giorgio I ricevette Eisenach, e l'altro suo fratello, Bernardo, ricevette Jena. Anche se i territori vennero divisi, negli ani successivi tutti i domini della casata di Sassonia verranno riuniti nuovamente nelle mani dei suoi discendenti (il Sassonia-Eisenach nel 1741 ed il Sassonia-Jena nel 1690).

Come il padre, Giovanni Ernesto si dimostrò particolarmente interessato alle arti. Egli fu anche un appassionato cacciatore. Concentrandosi su questi piaceri, Giovanni Ernesto delegò la maggior parte delle questioni politiche e di governo al proprio cancelliere.

Nel 1680, a causa di una caduta da cavallo, rimase con una gamba paralizzata e morì di idropisia tre anni dopo. Venne sepolto nella cripta dei principi del Cimitero storico di Weimar.

Matrimonio ed eredi

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A Weimar, il 14 agosto 1656, Giovanni Ernesto sposò Cristina Elisabetta di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Franzhagen, dalla quale ebbe cinque figli:

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni Guglielmo di Sassonia-Weimar Giovanni Federico I di Sassonia  
 
Sibilla di Jülich-Klebe-Berg  
Giovanni di Sassonia-Weimar  
Dorotea Susanna di Wittelsbach-Simmern Federico III del Palatinato  
 
Maria di Brandeburgo-Kulmbach  
Guglielmo di Sassonia-Weimar  
Gioacchino Ernesto di Anhalt Giovanni II di Anhalt-Dessau  
 
Margherita di Brandeburgo  
Dorotea Maria di Anhalt  
Eleonora di Württemberg Cristoforo di Württemberg  
 
Anna Maria di Brandeburgo-Ansbach  
Giovanni Ernesto II di Sassonia-Weimar  
Gioacchino Ernesto di Anhalt Giovanni II di Anhalt-Dessau  
 
Margherita di Brandeburgo  
Giovanni Giorgio I di Anhalt-Dessau  
Agnese di Barby Wolfgang von Barby  
 
 
Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau  
 
 
 
Dorotea del Palatinato-Simmern  
 
 
 
 

Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN69314049 · ISNI (EN0000 0000 0415 2301 · CERL cnp00259915 · GND (DE102109028