Giovanni Giorgio di Hohenzollern-Hechingen

Giovanni Giorgio di Hohenzollern-Hechingen (Hechingen, 1577Hechingen, 28 settembre 1623) è stato dal 1605 al 1623 conte di Hohenzollern-Hechingen e nel 1623, anno della sua morte, venne elevato al rango di principe del Sacro Romano Impero.

Giovanni Giorgio
Principe di Hohenzollern-Hechingen
Stemma
Stemma
In carica1623 –
1623
Predecessoretitolo elevato da contea
SuccessoreEitel Federico II
Conte di Hohenzollern-Hechingen
In carica1605 –
1623
PredecessoreEitel Federico I
Successoretitolo elevato a principato
NascitaHechingen, 1577
MorteHechingen, 28 settembre 1623
DinastiaHohenzollern-Hechingen
PadreEitel Federico I di Hohenzollern-Hechingen
MadreSibilla di Zimmern
ConiugeFrancesca di Salm-Neufville
FigliSibilla
Francesca Caterina
Eitel Federico
Anna Maria
Caterina Ursula
Maria Renata
Massimiliana
Leopoldo Federico
Maria Anna
Filippo
Religionecattolicesimo

Biografia

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Giovanni Giorgio era l'unico figlio sopravvissuto del Eitel Federico I di Hohenzollern-Hechingen (1545-1605) e della sua seconda moglie, Sibilla (1558-1599), figlia del conte Froben Christoph von Zimmern. Giovanni Giorgio crebbe coi genitori nel Brandeburgo, a Berlino.

In quanto principe cattolico, Giovanni Giorgio si schierò con l'Imperatore e ricoprì la carica di Presidente della Reichskammergericht e più tardi l'ufficio del Presidente del Parlamento imperiale dal 1603 al 1605. Egli inoltre fu rappresentante della casata d'Austria presso il Reichstag e tentò di convincere il margravio di Baden, Giorgio Federico, a ripudiare la fede luterana ed a tornare coi cattolici, insieme a Johannes Pistorius. Nel 1609 fu inviato speciale dell'Imperatore presso la corte francese, facendo tappa a Bruxelles ove venne ricevuto dall'arciduca Alberto ivi residente come governatore dei Paesi Bassi spagnoli e col quale rimase per il resto della vita in contatto. Nel 1614 fu nuovamente ambasciatore in Francia.

Nel 1620, in riconoscimento dei suoi meriti, venne nominato cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro, la massima onorificenza imperiale. Nel governo del suo principato si prodigò a partire dal 1623 per la costruzione di alcuni bastioni posti a difesa del Castello di Hohenzollern ed in quello stesso anno, il 23 marzo, venne elevato dall'Imperatore Ferdinando II al grado di principe del Sacro Romano Impero.

Matrimonio e figli

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Giovanni Giorgio e sua moglie ebbero i seguenti figli:

  • Carlo (* / † 1599);
  • Sibilla (m. 1621), sposò nel 1615 Ernst di Mark, conte di Schleiden (1590-1654);
  • Francesca Caterina (m. 1665), sposò nel 1619 il conte Giacomo Annibale II di Hohenems (1595-1646);
  • Eitel Federico II (1601 - 1661), principe di Hohenzollern-Hechingen, sposò nel 1630 la contessa Elisabeth van Berg-s ' Heerenberg, margravia ed erede di Bergen op Zoom (1613-1671);
  • Giovanni Federico (* / † 1602);
  • Anna Maria (1603-1652), sposò il langravio Egon VIII di Fürstenberg-Heiligenberg (1588-1635);
  • Giorgio Federico (m. 1633);
  • Maria Domina (morta infante);
  • Caterina Ursula (m. 1640), sposò nel 1624 il margravio Guglielmo di Baden-Baden (1593-1677);
  • Maria Renata (m. 1637), sposò nel 1625 il conte Hugo von Königsegg-Rothenfels (1595-1666);
  • Massimiliana (m. 1639), sposò nel 1630 Johann Franz Trautson, conte di Falkenstein (1609-1663);
  • Leopoldo Federico (m. 1659), canonico a Colonia;
  • Maria Anna (1614-1670), sposò nel 1630 il conte Ernesto di Isenburg-Grenzau (1584-1664);
  • Filippo (1616 - 1671), principe di Hohenzollern-Hechingen, sposò nel 1662 la principessa Maria Sidonia di Baden-Rodemachern (1635-1686).

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Eitel Friedrich III, conte di Hohenzollern Eitel Friedrich II, conte di Hohenzollern  
 
Magdalena von Brandenburg  
Karl I, conte di Hohenzollern  
Johanna van Witthem Philippe van Witthem, signore di Beersel e Bautershem  
 
Agnes de Halewyn  
Eitel Friedrich I, conte di Hohenzollern-Hechingen  
Ernst, margravio di Baden-Durlach Christoph I, margravio di Baden-Baden  
 
Ottilia von Katzenelnbogen  
Anna von Baden-Durlach  
Elisabeth von Brandenburg-Ansbach-Kulmbach Friedrich I, principe e margravio di Brandeburgo-Ansbach  
 
Zofia Jagiellonka  
Johann Georg, principe di Hohenzollern-Hechingen  
Johannes Werner II, conte di Zimmern Johann Werner I, signore di Zimmern-Messkirch  
 
Margarethe zu Oettingen-Oettingen  
Froben Christoph, conte di Zimmern  
Katharina Schenk von Erbach Erasmus Schenk von Erbach  
 
Elisabeth von Werdenberg-Sargans  
Sibylle von Zimmern  
Wilhelm, conte di Eberstein Bernhard III, conte di Eberstein  
 
Kunigunde von Waldburg-Sonnenberg  
Kunigunde von Eberstein  
Johanna von Hanau-Lichtenberg Philipp III, conte di Hanau-Lichtenberg  
 
Sibylle von Baden  
 

Bibliografia

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  • E. G. Johler, Geschichte, Land- und Ortskunde der souverainen teutschen Fürstenthümer Hohenzollern, Hechingen und Sigmaringen. 1824, pp. 56 ss. (Digitalisat)
  • Gustav Schilling, Geschichte des Hauses Hohenzollern, in genealogisch fortlaufenden Biographien aller seiner Regenten von den ältesten bis auf die neuesten Zeiten, nach Urkunden und andern authentischen Quellen, F. Fleischer, 1843, pp. 245 ss.

Controllo di autoritàVIAF (EN289379638 · ISNI (EN0000 0003 9478 0564 · CERL cnp01047530 · LCCN (ENno00087857 · GND (DE100984886