Giovanni Michele Saraceni
Giovanni Michele Saraceni, o Saraceno ma anche Saracino (Napoli, 1º dicembre 1498 – Roma, 27 aprile 1568), è stato un nobile, cardinale e arcivescovo italiano.
Giovanni Michele Saraceni cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Dipinto rappresentante, a sinistra, Giovanni Michele Saraceni | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 1º dicembre 1498 a Napoli |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato arcivescovo | 21 giugno 1531 da papa Clemente VII |
Consacrato arcivescovo | 23 marzo 1536 dal cardinale Antonio Sanseverino, O.S.Io.Hieros. |
Creato cardinale | 20 novembre 1551 da papa Giulio III |
Deceduto | 27 aprile 1568 (69 anni) a Roma |
Biografia
modificaInfanzia
modificaNacque a Napoli, da Sigismondo ed Ippolita, il 1º dicembre 1498 da una famiglia nobile e di antiche origini. La coppia ebbe numerosi figli, tra i quali, appunto, Giovanni Michele. Durante le Guerre d'Italia del XVI secolo due dei suoi fratelli si allearono con la Francia, facendo perdere il patrimonio feudale di famiglia. Giovanni Michele era parente del cardinale Fabio Mignanelli.
Carriera ecclesiastica
modificaIl Saraceni divenne arcivescovo di Acerenza e Matera il 23 marzo 1536, rimanendone titolare sino al 1555. Prese parte alla prima fase del Concilio di Trento. Nonostante fosse suddito imperiale, adottò l'idea del pontefice Paolo III dello spostamento del concilio da Trento a Bologna, entrando così conflitto con Carlo V. Il papa Giulio III, apprezzandone la dottrina, lo nominò governatore di Roma dal 29 dicembre 1550 al 20 novembre 1551. Nello stesso anno il pontefice lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 20 novembre 1551. Venne scelto anche in qualità di amministratore apostolico della diocesi di Lecce dal settembre al dicembre 1560. Nel 1563 divenne Membro dell’Inquisizione romana. Il Saraceni è ricordato altresì tra i protettori della casa romana dei catecumeni.
Morte
modificaMorì il 27 aprile 1568 all'età di 69 anni.
Genealogia episcopale e successione apostolica
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B.Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Riario
- Papa Leone X
- Papa Clemente VII
- Cardinale Antonio Sanseverino, O.S.Io.Hieros.
- Cardinale Giovanni Michele Saraceni
La successione apostolica è:
- Cardinale Girolamo Seripando, O.E.S.A. (1554)
- Vescovo Adriano Fuscone (1554)
- Vescovo Gerolamo Melchiori (1554)
- Vescovo Fabio Capelleto (1555)
- Cardinale Virgilio Rosario (1555)
- Papa Pio V (1556)
- Arcivescovo Sigismondo Saraceno (1556)
- Cardinale Flavio Orsini (1561)
- Vescovo Annibale Saraceni (1561)
- Arcivescovo Mario Carafa (1566)
- Vescovo Pietro Lunello (1566)
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Michele Saraceni
Collegamenti esterni
modifica- Giulio Sodano, SARACENI, Giovanni Michele, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 90, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2017.
- Giovanni Michele Saraceni, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) David M. Cheney, Giovanni Michele Saraceni, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, SARACENI, Giovanni Michele, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
- Profilo su basilicata.cc, su basilicata.cc (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2009).
- Profilo su diocesiacerenza.it, su diocesiacerenza.it. URL consultato il 17 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 72567829 · SBN VEAV510004 · CERL cnp01099685 · GND (DE) 132938006 · BNE (ES) XX4943682 (data) |
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