Giulia (film)

film del 1977 diretto da Fred Zinnemann
Disambiguazione – "Julia (film)" rimanda qui. Se stai cercando il film del 2008, vedi Julia (film 2008).

Giulia (Julia) è un film drammatico diretto da Fred Zinnemann nel 1977 basato sul romanzo autobiografico Pentimento (1973) di Lillian Hellman, che narra la storia e l'amicizia tra due donne sullo sfondo della Seconda guerra mondiale e del Nazismo.[1]

Giulia
Una scena del film
Titolo originaleJulia
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1977
Durata117 min
Generedrammatico
RegiaFred Zinnemann
Soggettodal racconto autobiografico Pentimento di Lillian Hellman
SceneggiaturaAlvin Sargent
ProduttoreRichard N. Roth
Produttore esecutivoJulien Derode
Casa di produzione20th Century Fox
FotografiaDouglas Slocombe
MontaggioWalter Murch, Marcel Durham
MusicheGeorges Delerue
ScenografiaGene Callahan, Carmen Dillon, Willy Holt
CostumiAnthea Sylbert
TruccoGeorge Frost
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

L'adattamento della novella è di Alvin Sargent che con questo vinse l'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale. Il film si è aggiudicato altri due Oscar per le interpretazioni di Vanessa Redgrave (miglior attrice non protagonista) e Jason Robards (miglior attore non protagonista). La nomination all'attrice inglese causò una forte opposizione della Lega di Difesa Ebraica, in quanto la Redgrave aveva finanziato un documentario a favore della Palestina.

1934. La scrittrice Lillian Hellman vive in una casa al mare nel New England con il suo compagno, lo scrittore più noto Dashiell Hammett. È in crisi creativa e sente molto la mancanza della sua amica Giulia, appartenente ad una ricca famiglia di New York, che si trova a Vienna per studiare medicina, dopo aver studiato a Oxford con altri compagni, tra cui Sigmund Freud. Decide così di andare a trovarla a Vienna, con la speranza che la lontananza dalla sua terra l'aiuti a ritrovare l'ispirazione. Ma è un periodo duro, poiché il nazismo è alle porte. Infatti i nazisti attaccano Vienna e Giulia rimane vittima dell'attacco. Lillian viene informata dell'accaduto e si reca in visita all'ospedale, dove vede Giulia sfigurata in un letto. Poco dopo però Giulia viene spostata in un'altra casa di cura e non avrà modo di ritrovarla.

Tre anni dopo Lillian, che ha ritrovato il suo talento e ha finito la sua commedia, che ha ottenuto un successo straordinario, viene invitata a Mosca per una conferenza. Durante il tragitto Lillian incontra Johann, un politico mandato da Giulia, che la invita a compiere una pericolosa missione: prendere con sé cinquantamila dollari da consegnare a Giulia per aiutare gli antifascisti ad espatriare e per salvare degli ebrei. Inizialmente Lillian è indecisa, ma per amicizia accetta e si mette in viaggio per Berlino, dove in un ristorante incontra Giulia, divenuta antinazista e che ha perso una gamba. Lillian le consegna i soldi e Giulia le racconta di avere una figlia di circa un anno, di nome Lily, affidata alla famiglia di un fornaio in Alsazia. Giulia chiede a Lillian di prendersene cura nel caso non dovesse farcela a sopravvivere al conflitto, consapevole del pericolo che incombe su di lei. Le due donne quindi si separano.

Arrivata a Mosca, Lillian riceve una lettera che la informa che Giulia è stata uccisa dai nazisti. Una volta seppellita la donna in Inghilterra, Lillian poi si reca in Alsazia per adempiere alla sua promessa, ma non riesce a trovare Lily; si reca allora dalla famiglia di Giulia, ma questa non la aiuta poiché non vuole avere più niente a che vedere con la memoria della loro figlia. Lillian non riuscirà quindi a trovare la bambina e ad adempiere alla promessa fatta a Giulia. Ritornata a casa da Dashiell, rimarrà con lui fino alla sua morte, avvenuta nel 1961, dopo 30 anni passati insieme. Rimasta sola e ormai vecchia, si ritira su una barca a pescare dove riflette sulla sua vita, spiegando di non aver mai dimenticato Giulia e Hammett, le persone più importanti della sua vita.

Produzione

modifica

L'attrice Faye Dunaway aveva rifiutato il ruolo di Giulia, mentre la pellicola segna l'esordio al cinema dell'attore francese Lambert Wilson e dell’attrice Meryl Streep.

Riprese

modifica

Il film è stato girato in Inghilterra e Francia. La stazione ferroviaria di Strasburgo è stata scelta per ricreare la stazione di Berlino. La persona in penombra seduta sulla barca da pesca all'inizio e alla fine del film è la vera Lillian Hellman.

Riconoscimenti

modifica
  1. ^ Dopo il successo incontrato dal film, una nota intellettuale e rivale della Hellman, Mary McCarthy, la accusò di avere riportato come autobiografica la vicenda che aveva invece coinvolto la psichiatra americana sopravvissuta alla persecuzione nazista Muriel Gardiner. Lillian Hellman la querelò per diffamazione e la faida durò per anni senza giungere, tuttavia, alla definizione di una possibile verità storica: Pentimento. Il tempo dei furfanti. Descrizione, su ibs.it. URL consultato il 28 novembre 2023.; Lillian Hellman, o del diritto di un artista di appropriarsi di qualunque storia per raccontarla, su articoliliberi.com. URL consultato il 28 novembre 2023.; Una donna segreta. Lillian Hellman e il ricordo mendace, su illettorecomune.wordpress.com. URL consultato il 28 novembre 2023.

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN305896089 · GND (DE1198283181 · BNF (FRcb164606833 (data)
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema