Giuseppe Toigo
Giuseppe Toigo (Arten, 1920 – Fonzaso, 29 maggio 1955) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare a vivente nel corso della seconda guerra mondiale.
Giuseppe Toigo | |
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Nascita | Arten, 1920 |
Morte | Fonzaso, 29 maggio 1955 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Specialità | Alpini |
Reparto | 9º Reggimento alpini |
Anni di servizio | 1942-1944 |
Grado | Soldato |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna italiana di Russia |
Battaglie | Seconda battaglia difensiva del Don |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959) [1] | |
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Biografia
modificaNacque a Arten di Fonzaso, provincia di Belluno, nel 1920, figlio di Angelo e Luigia Barp.[2] Emigrato in Francia per ragioni di lavoro, rientrò in Italia spontaneamente nell'aprile del 1942 per arruolarsi nel Regio Esercito.[3][4] Dal Distretto militare di Belluno venne assegnato all'arma di fanteria, specialità alpini, entrando in servizio nel battaglione alpini "Feltre" del 7º Reggimento alpini.[4] Trasferito nel giugno successivo al battaglione alpini "Val Cismon" del 9º Reggimento alpini, nell'agosto dello stesso anno partì per il fronte russo al seguito dell'ARMIR.[4] Assegnato al plotone arditi della 265ª Compagnia assolse, sul Donetz prima ed in seguito sul Don, i compiti più arditi e rischiosi.[4] Rimasto gravemente ferito agli occhi e a un braccio il 28 dicembre 1942, durante la seconda battaglia difensiva del Don, fu ricoverato in vari ospedali e rientrava in Patria nel febbraio 1943.[4] Nel marzo 1944 al termine della cura, cieco di ambo gli occhi, fu posto in congedo assoluto.[4] Ritiratosi a vita privata nel suo paese natale, vi decedeva il 29 maggio 1955.[4]
Onorificenze
modifica— Decreto del Presidente della Repubblica del 12 ottobre 1953.[6]
Note
modifica- ^ Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare 1965, p.153.
- ^ Combattenti Liberazione.
- ^ Bianchi, Cattaneo 2011, p.350.
- ^ a b c d e f g Bianchi, Cattaneo 2011, p.351.
- ^ Quirinale - scheda - visto 23 marzo 2023
- ^ Registrato alla Corte dei conti il 31 ottobre 1953, Esercito, registro 43, pagina 239.
Bibliografia
modifica- Andrea Bianchi e Mariolina Cattaneo, I quaderni dell'Associazione Nazionale Alpini. Il Labaro, Associazione Nazionale Alpini, 2011, ISBN 978-88-902153-1-5.
- Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 153.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Toigo, Giuseppe, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 marzo 2023.
- Toigo, Giuseppe, su MOVM. URL consultato il 31 marzo 2023.
- 40346 - Lastra alla Medaglia d’Oro all’Alpino Toigo Giuseppe – 7º Rgt. Alpini – Belluno, su Pietre della memoria. URL consultato il 31 marzo 2023.
- Giuseppe Martelli, Toigo, Giuseppe, su Noi Alpini. URL consultato il 31 marzo 2023.