Gliceria di Eraclea
Gliceria, nota anche come Gliceria di Traianopoli (in greco Γλυκερία?; fl. II secolo) è stata una santa romana dell'epoca paleocristiana.
Gliceria di Eraclea | |
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Vergine e martire | |
Venerata da | Chiesa ortodossa, Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 13 maggio (sinassario ortodosso) 8 luglio (martirologio romano) |
Agiografia
modificaSecondo la leggenda cristiana, era la figlia di un senatore romano a Traianopoli. Durante le persecuzioni dell'imperatore Antonino e del governatore Sabino, fu costretta a rendere omaggio a una statua di pietra di Giove, che andò distrutta mentre lei vi si trovava davanti in seguito all'ostentazione del segno della croce. La vergine fu incarcerata per questo, poi condannata a essere fatta a pezzi da animali selvatici. Lei, tuttavia, non avrebbe subito questo destino. Prima che gli animali potessero farle del male, Gliceria morì vergine e martire ad Eraclea. Le sue reliquie avrebbero versato la sostanza conosciuta come olio dei santi mirobiti.
Culto
modificaViene commemorata il 13 maggio nella liturgia ortodossa.[1] È principalmente riconosciuta come una santa cristiana orientale e ha perso popolarità come santa cattolica.[senza fonte]
L'odierno martirologio romano commemora santa Gliceria all'8 luglio con queste parole:[2]
«A Marmara Ereğlisi in Tracia nell'odierna Turchia, santa Gliceria, martire.»
Note
modifica- ^ "May" @ Orthodox Church in America
- ^ Martirologio romano (PDF), p. 535. URL consultato il 31 ottobre 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gliceria di Eraclea
Collegamenti esterni
modifica- Gliceria di Eraclea, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- (EN) St. Glyceria, Virginmartyr, at Heraclea
- (EN) Saint Glyceria of Trajanopolis
- (EN) Virgin Martyr Glyceria at Heraclea su Orthodox Church in America
- (EN) St. Glyceria
- (EN) Glyceria of Trajanopolis
- (EL) Ἡ Ἁγία Γλυκερία ἡ Μάρτυς. ΜΕΓΑΣ ΣΥΝΑΞΑΡΙΣΤΗΣ.