Godfrey Lowell Cabot
Godfrey Lowell Cabot (Boston, 26 febbraio 1861 – Boston, 2 novembre 1962) è stato un imprenditore e filantropo statunitense, fondatore della Cabot Corporation, pioniere dell'aviazione e pilota della Marina degli Stati Uniti durante la prima guerra mondiale. Fondò anche l'Aero Club del New England.
Morì nel 1962 a Boston all'età di 101 anni.[1]
Biografia
modificaCabot nacque a Boston, dell'importante chirurgo Samuel Cabot III e di Hannah Lowell Jackson Cabot.[2] Aveva sette fratelli: tra questi Lilla Cabot (nata nel 1848), tra i primi artisti impressionisti americani, Samuel Cabot IV (nato nel 1850), chimico e fondatore di Cabot Stains, e Arthur Tracy Cabot (nato nel 1852), un chirurgo progressista.
La Cabot Corporation
modificaCabot frequentò il Massachusetts Institute of Technology per un anno, prima di laurearsi all'Harvard College in chimica nel 1882. Nello stesso anno fondò la Cabot Corporation, che diventò nel giro di pochi anni uno dei colossi dell'energia (carbone, gas, petrolio) e del settore minerario statunitense dell'epoca. Comprendeva impianti di nerofumo e decine di migliaia di acri di terra ricchi di gas, petrolio e altri minerali; 1.600 km di conduttura; sette società con attività in tutto il mondo; tre impianti per la conversione del gas naturale in benzina e una serie di laboratori di ricerca.
Nel 1890, la Cabot Corporation era diventata il quarto produttore americano di nerofumo, utilizzato in prodotti come inchiostri, lucidi da scarpe e vernici. Ma con il successivo avvento e la popolarità delle automobili, il nerofumo divenne molto più richiesto poiché erano necessarie sei libbre nella produzione di un singolo pneumatico e i redditi di Cabot aumentarono vertiginosamente.
Filantropia
modificaFu anche un noto filantropo: finanziò generosamente i progetti di ricerca del Massachusetts Institute of Technology nell'ambito della fotochimica e dell'energia termica; fondò il Premio Godfrey Lowell Cabot per l'innovazione nel campo dell'aviazione, la Fondazione Maria Moors Cabot per la Ricerca Botanica ad Harvard e il Premio Maria Moors Cabot per il giornalismo, presso la Columbia University Graduate School of Journalism (queste ultime due dedicate alla moglie Maria B. Moors, deceduta negli anni trenta). Nel 1973, la Godfrey Lowell Cabot Science Library di Harvard è stata intitolata in suo onore.[3]
Cabot era associato al Calvin Coolidge dai tempi di Boston.[4] C'è anche una registrazione audio di una discussione tra Cabot e Dwight D. Eisenhower sull'influenza dell'opinione pubblica sulla politica del governo, sul comunismo, sull'Unione Sovietica, sull'aviazione e sui razzi V-2 nel 1950, conservata dal Miller Center of Public Affairs.[5][6]
Mentre era novantenne, Cabot sponsorizzò il restauro dello scheletro completo di Kronosaurus dell'Harvard Museum of Comparative Zoology (MCZ). Essendo stato interessato ai serpenti marini fin dall'infanzia e quindi interrogando spesso il direttore della MCZ Alfred Romer sull'esistenza dei serpenti marini, venne a sapere dallo stesso Romer dell'esistenza dello scheletro di Kronosaurus non scavato nell'armadio del museo. Godfrey Cabot chiese quindi quanto sarebbe costato un restauro e "Romer, tirando fuori una figura dall'aria ammuffita, rispose: 'Oh, circa 10.000 dollari'". Poco dopo arrivò a Romer l'assegno con quella cifra.[7][8]
Watch and Ward Society
modificaCabot dedicò anche le sue risorse alla controversa organizzazione attivista nota come New England Society for the Suppression of Vice di Boston. Prima del coinvolgimento di Cabot, la società aveva lasciato il segno aiutando a istigare accuse di oscenità contro Foglie d'erba di Walt Whitman. Sotto la direzione di Cabot, l'organizzazione, rinominata Watch and Ward Society, utilizzò pressioni economiche, sociali e legali e persino tecniche di molestie per bloccare la vendita e la distribuzione di libri che disapprovavano per motivi morali. Tra gli scrittori a cui si opponevano c'erano Conrad Aiken, Sherwood Anderson, John Dos Passos, Theodore Dreiser, William Faulkner, Ernest Hemingway, Aldous Huxley, James Joyce, Sinclair Lewis, Bertrand Russell, Upton Sinclair e H. G. Wells.
Mentre era presidente, intercettò l'ufficio del procuratore distrettuale Joseph C. Pelletier.[9] Cabot giustificò il dispositivo di registrazione dicendo che aveva bisogno di prove incriminanti per rimuovere Pelletier dall'incarico.[9] Aveva anche assunto un investigatore privato per tenere sotto sorveglianza il procuratore distrettuale per due anni.[9] La Corte Suprema del Massachusetts ritenne Pelletier colpevole di 10 delle 21 accuse contro di lui e lo rimosse dall'incarico.[10]
Vita privata
modificaIl 23 giugno 1890, Cabot sposò Maria B. Moors.[1] Ebbero cinque figli:[11] James Jackson Cabot (n. 1891); Thomas Dudley Cabot (1897-1995), uomo d'affari e filantropo;[12] John Moors Cabot (1901-1981), ambasciatore degli Stati Uniti in Svezia, Colombia, Brasile e Polonia durante l'amministrazione Eisenhower e Kennedy;[13] Eleanor Cabot della tenuta Eleanor Cabot Bradley;[14] William Putnam Cabot.
Note
modifica- ^ a b (EN) MHS Godfrey Lowell Cabot Papers, 1870–1962: Guide to the Collection, in Massachusetts Historical Society. URL consultato il 16 giugno 2022.
- ^ (EN) MHS Godfrey Lowell Cabot Papers, 1870-1962: Guide to the Collection, su masshist.org, Massachusetts Historical Society. URL consultato il 13 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2013).
- ^ (EN) Cabot Science Library: History, in Harvard College Library. URL consultato il 26 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).
- ^ (EN) Cyril Clemens, 2, in Coolidge's "I do Not Choose to Run": Granite or Putty?, The New England Quarterly, vol. 18, giugno 1945, pp. 147–163.
- ^ (EN) Dwight D . Eisenhower meeting with Godfrey Lowell Cabot October 10, 1950 in New York City (PDF), in Miller Center of Public Affairs. URL consultato il 29 luglio 2011.
- ^ (EN) Dwight D. Eisenhower – Pre-Presidential Recordings: Meeting with Godfrey Lowell Cabot, in Miller Center of Public Affairs. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
- ^ The Rarest of the Rare: Stories Behind the Treasures at the Harvard Museum of Natural History (Hardcover) – 26 ottobre 2004
- ^ About the Exhibits by Elizabeth Hall and Max Hall (Museum of Comparative Zoology "Agazziz Museum" Harvard University. Third Edition, Copyright 1964, 1975, 1985, by the President and Fellows of Harvard College
- ^ a b c (EN) Christopher J. Kauffman, Faith and Fraternalism: The History of the Knights of Columbus, 1882–1982, Harper and Row, 1982, p. 241, ISBN 978-0-06-014940-6.
- ^ (EN) Court Removes Pelletier: Guilty on 10 of the 21 Charges --Gov Cox Will Name His Successor Tomorrow, in The Boston Daily Globe, 22 febbraio 1922.
- ^ (EN) Albert Nelson Marquis, Who's Who in New England: A Biographical Dictionary of Leading Living Men and Women of the States of Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Rhode Island and Connecticut, A.N. Marquis & Company, 1915, p. 198. URL consultato il 12 febbraio 2018.
- ^ (EN) ROBERT McG THOMAS Jr, Thomas Cabot, 98, Capitalist And Philanthropist, Is Dead, in The New York Times, 10 giugno 1995. URL consultato il 12 febbraio 2018.
- ^ (EN) The Eisenhower Presidential Library and Museum Finding Aids: C, in Dwight D. Eisenhower Presidential Library and Museum. URL consultato il 28 luglio 2011.
- ^ (EN) Town & Country, Volumes 75–76, Town & Country, 20 febbraio 1919. URL consultato il 28 luglio 2011.
Bibliografia
modifica- (EN) Webster Bull, My father, my brother: a history of Godfrey L. Cabot, Inc., Beverly (Massachusetts), Memoirs Unlimited, 1996.
- (EN) Leon Harris, Only to God: the extraordinary life of Godfrey Lowell Cabot, New York, Atheneum Books, 1967.
- (EN) Howard Atwood Kelly, A Cyclopedia of American Medical Biography, Filadelfia, W.B. Saunders Company, 1920.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Godfrey Lowell Cabot
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Il fondo Godfrey Lowell Cabot, su masshist.org, 26 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2013). presso la Massachusetts Historical Society
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