Gradiscutta (Nova Gorica)

frazione della città slovena di Nova Gorica

Gradiscutta[1] (in sloveno Gradišče nad Prvačino; in friulano Gridiscjute[2]) è un paese di 506 abitanti della Slovenia, frazione del comune di Nova Gorica. È sede di una delle 19 comunità locali in cui è suddiviso il comune.[3]

Gradiscutta
insediamento
(SL) Gradišče nad Prvačino
Gradiscutta – Veduta
Gradiscutta – Veduta
Gradiscutta in una cartolina del 1910
Localizzazione
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneNova Gorica
Territorio
Coordinate45°53′18.05″N 13°42′03.37″E
Altitudine121,7 m s.l.m.
Superficie1,74 km²
Abitanti506 (2008)
Densità290,8 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale5292
Fuso orarioUTC+1
Provincia storicaLitorale
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Gradiscutta
Gradiscutta

La località si trova su di una collina sopra la riva sinistra della parte occidentale del fiume Vipacco, a 121,7 metri s.l.m. e a 9,0 chilometri dal confine italiano.
Nell'insediamento (naselje) è inoltre presente l'agglomerato di Mlin.[4]

Durante il dominio asburgico Gradiscutta fu comune catastale autonomo e comprendeva anche l'insediamento di Oscevolich (attualmente parte del comune di Ranziano-Voghersca).[5][6] In seguito venne aggregata al comune di Ranziano.[7][8][9]

In quest'epoca visse e morì a Gradiscutta il pittore Giuseppe Tominz.

Nel 1920, in seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Rapallo, il territorio passò al Regno d'Italia, che inquadrò Ranziano e Gradiscutta dapprima nella provincia del Friuli e poi dal 1927 in quella di Gorizia.[10]

Nel 1947, in seguito alla seconda guerra mondiale e al Trattato di Parigi, la frazione passò assieme al territorio circostante alla Jugoslavia. Nel 1991 divenne parte della Slovenia.

Corsi d'acqua

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Fiume Vipacco (Vipava).

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