Gran Premio di Modena 1953
Il IV Gran Premio di Modena si svolse il 20 settembre 1953 all'Aerautodromo di Modena. La gara assegnò il Trofeo Tazio Nuvolari, appena scomparso l'11 settembre.
Gran Premio di Modena | |||||||||||||
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Trofeo Tazio Nuvolari | |||||||||||||
Data | 20 settembre 1953 | ||||||||||||
Nome ufficiale | IV Gran Premio di Modena | ||||||||||||
Luogo | Aerautodromo di Modena | ||||||||||||
Clima | caldo e asciutto | ||||||||||||
Risultati | |||||||||||||
Formula 2 | |||||||||||||
Distanza | 100 giri | ||||||||||||
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La manifestazione fu funestata dall'incidente mortale di Charles de Tornaco durante le prove.[1] La corsa fu poi vinta da Juan Manuel Fangio su Maserati A6GCM, ultima gara disputata dal campione argentino in Formula 2 della sua carriera sportiva.[2]
Vigilia
modificaLa Scuderia Ferrari non iscrisse le proprie vetture dalla manifestazione, a seguito di contrasti con l'organizzazione avvenuti nella precedente edizione del 1952.[3] Inoltre, la Ferrari impedì a Louis Rosier di prendere parte all'evento con la sua Ferrari, auto che presumibilmente era ancora di proprietà della fabbrica di Maranello; mentre la Ecurie Francorchamps, avendo pagato in contanti la propria Ferrari 500, non poté essere fermata, cosicché Charles de Tornaco fu iscritto per guidare la quattro cilindri gialla con il numero 16.[4]
Durante le prove libere di venerdì 18 settembre, verso le ore 16, il giovane pilota belga Charles de Tornaco, percorrendo il rettilineo nord che corre parallelo alla via Emilia, si distrasse girando la testa per guardare indietro le due Connaught A di Roy Salvadori e Johnny Claes, che lo seguivano da vicino. Pur procedendo ad un'andatura relativamente bassa, il barone de Tornaco perse il controllo della sua Ferrari 500 gialla, che sbandò e uscì di pista; attraversata la via di fuga, una delle ruote anteriori si infilò in solco del terreno e l'auto si ribaltò, prima espellendo il conducente e poi schiacciandolo. De Tornaco riportò diverse ferite, lesioni interne e fratture al cranio e al collo. All'epoca, il circuito era privo di assistenza medica, cosicché il pilota ventiseienne fu caricato su un'autovettura privata e trasportato verso il vicino ospedale di Modena, ma morì lungo il tragitto.[5] Charles de Tornaco fu il primo pilota a perdere la vita in una prova di velocità a bordo di una Ferrari.
Qualifiche
modificaGara
modificaLa gara fu disputata in un serrato duello tra Marimón e Fangio, che si contesero la prima posizione, spesso alternandosi, ma sempre prevalendo Fangio. Dopo la metà della gara, Fangio iniziò ad allontanarsi, giungendo in testa fino al passaggio della bandiera a scacchi.
Risultati
modificaNote
modifica- ^ De Tornaco, Castellotti, Cabianca, in Gazzetta di Modena, 7 maggio 2020. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 5 giugno 2022).
- ^ (ES) 1953 Italia - IV Gran Premio di Modena (Trofeo Nuvolari), su jmfangio.org. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 5 dicembre 2020).
- ^ (EN) Charles de Tornaco, su F1 Forgotten Drivers. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 5 giugno 2022).
- ^ (EN) Gran Premio di Modena, in Motor Sport, XXIX, n. 10, ottobre 1953, p. 16.
- ^ Charles de Tornaco, su Motorsport Memorial. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 5 giugno 2022).
Collegamenti esterni
modifica- IV Gran Premio di Modena 1953, su the-fastlane.co.uk.