Gravere

comune italiano

Gravere (Gravere anche in piemontese e in francoprovenzale, Gravière in francese) è un comune italiano di 666 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. Si trova nell'alta Val di Susa.

Gravere
comune
(IT) Comune di Gravere
Gravere – Stemma
Gravere – Bandiera
Gravere – Veduta
Gravere – Veduta
Pilone che ricorda il punto di confine fra Delfinato e Ducato di Savoia nell'Alta Valle di Susa fino al 1713[1]
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoPiero Franco Nurisso (lista civica) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate45°07′31.23″N 7°01′03.03″E
Altitudine821[2] m s.l.m.
Superficie18,99 km²
Abitanti666[4] (30-11-2023)
Densità35,07 ab./km²
FrazioniArmona, Arnodera, Bastia, Essimonte, Madonna della Losa, Mollare, Morelli, Olmo, Piccolo Essimonte, Refornetto, Saretto.
Comuni confinantiChiomonte, Giaglione, Meana di Susa, Susa, Usseaux
Altre informazioni
Cod. postale10050
Prefisso0122
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001117
Cod. catastaleE154
TargaTO
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[5]
Cl. climaticazona F, 3 585 GG[6]
Nome abitantigraveresi[3]
PatronoMaria Vergine
Giorno festivo8 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Gravere
Gravere
Gravere – Mappa
Gravere – Mappa
Localizzazione del comune di Gravere nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Origini del nome

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Il nome Gravere deriva dal latino glarea ("ghiaia"), e si riferisce ai depositi ghiaiosi dovuti allo scorrere dei corsi d'acqua, in particolare del torrente Gelassa, il cui corso nel 1728 fu in parte deviato; dalla stessa radice deriva anche, ad esempio, l'idronimo Gravio.[7]

Nei secoli la zona ove sorge il paese fu conosciuta con diversi nomi: Luximonte (nel testamento di Abbone, fondatore della Novalesa), Yallasse (dal nome del torrente Gelassa) e, infine, Le Graviere (da cui l'odierno Gravere).

Costituito da una decina di borgate, nessuna delle quali porta il nome di Gravere, era in origine dipendente a livello amministrativo e religioso da Susa. Nel 1609 per iniziativa degli abitanti fu eretta la nuova chiesa e si creò la parrocchia, ubicata nella piccola ma centrale borgata di Refornetto; pochi anni dopo Gravere (1621) fu costituito in comunità autonoma: anche l'odierna sede comunale si trova a Refornetto.

Fino al 1713 Gravere era il primo comune del Ducato di Savoia che si incontrava provenendo dalla vicina Chiomonte, che era invece parte del Delfinato e quindi, come tutta l'Alta valle di Susa, Regno di Francia a tutti gli effetti. Per la vicinanza al confine, il paese ospitò diverse strutture militari fin dal Medioevo (la borgata Bastia nacque come caposaldo sabaudo, "bastita"[8]) e subì devastazioni e saccheggi: nel 1629 vi si svolse la cosiddetta battaglia del Passo di Susa in cui l'esercito francese guidato da Luigi XIII e dal cardinale Richelieu sconfisse le truppe di Carlo Emanuele di Savoia.

Degna di nota la certosa della Losa.

Alcune borgate di Gravere (Morelli, Olmo, Saretto, Mollare e la moderna Valdisogno) si trovano lungo la strada del Monginevro e costituiscono attualmente un abitato quasi continuo, altre (Grande e Piccolo Essimonte, Refornetto, Bastia) sono in vicinanza del Gelassa. Arnodera e Armona sono situate in posizione isolata a mezza costa ad est del capoluogo. La Losa si trova a 1201 m di altitudine, in direzione del Frais.

Nel territorio esistono altre frazioni minori e la borgata abbandonata di Alteretto, che un tempo fu una delle principali località del comune.

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 giugno 1976.[9]

Stemma

«D'azzurro, all'aquila al naturale dal volo spiegato, su una montagna di tre vette innevate, con gli artigli stretti ad un fulmine serpeggiante d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.[10]»

Gonfalone

«Drappo troncato di giallo e d'azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento: Comune di Gravere.[10]»

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 27 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Economia

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Turismo invernale

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La stazione sciistica di Pian del Frais non è sempre stata l'unica disponibile.

Pian Gelassa, situata a 1.535 m s.l.m. era una stazione sciistica della Val di Susa piuttosto nota negli anni sessanta. La stazione, a differenza del vicino Pian del Frais, non era dotata di un impianto di risalita che collegasse la località con i comuni della Valle. Il 27 luglio 1966 viene inaugurata la strada che collegava Susa con Pian Gelassa. Nella primavera del 1969 viene ultimata la funivia, un anno dopo la cabinovia.

La stazione sciistica durò meno di dieci anni, complice una valanga che colpì gli impianti. Dalla metà degli anni novanta si discute di una riapertura della stazione.

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
8 giugno 1985 25 maggio 1990 Giovanni Sicheri Democrazia Cristiana Sindaco [12]
25 maggio 1990 24 aprile 1995 Giovanni Sicheri Democrazia Cristiana Sindaco [12]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Cesare Olivero Pistoletto - Sindaco [12]
14 giugno 1999 14 maggio 2001 Giovanni Sicheri lista civica Sindaco [12]
14 maggio 2001 30 maggio 2006 Cesare Olivero Pistoletto lista civica Sindaco [12]
29 maggio 2006 16 maggio 2011 Sergio Calabresi lista civica Sindaco [12]
16 maggio 2011 6 giugno 2016 Sergio Calabresi lista civica Uniti per Gravere Sindaco [12]
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Piero Franco Nurisso lista civica Gravere 16/21 Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Piero Franco Nurisso lista civica Gravere 21/26 Sindaco

Altre informazioni amministrative

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Il comune faceva parte della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone.

  1. ^ Sulla strada statale 24 del Monginevro, al confine con il comune di Chiomonte.
  2. ^ min 600 - max 2691
  3. ^ In passato erano conosciuti come gelassani, mentre in lingua d'oc si chiamavano jèraso o piera plata.
  4. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  5. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  6. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  7. ^ G. Berutto e L. Fornelli, Alpi Graie meridionali, CAI - TCI, 1980, p. 30.
  8. ^ Vedere il testo di Luca Patria Moenia vetera claudentem civitatis, in La Porta del Paradiso. Un restauro a Susa, Soprintendenza Archeologia del Piemonte, 1993.
  9. ^ Gravere, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 dicembre 2023.
  10. ^ a b Comune di Gravere, Statuto comunale, art. 3 c. 4.
  11. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/

Bibliografia

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  • Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di arte religiosa alpina, Valle di Susa, Borgone Susa 2009
  • Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di Cultura e Natura alpina, Valle di Susa, Borgone Susa 2010
  • L. Dezzani, E. Patria, La Parrocchia di Gravere e la sua storia, Borgone Susa 1979

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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