Gruppo del Nuvolau

gruppo montuoso delle Dolomiti Ampezzane
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Il Gruppo del Nuvolau è un gruppo montuoso delle Dolomiti, situato nel comune di Cortina d'Ampezzo e in parte nel comune di San Vito di Cadore[1], tra il passo Falzarego a nord-ovest e il passo Giau a sud-est, a cavallo tra la Val Cordevole e la Val Boite. Tra i meno estesi dei gruppi delle Dolomiti, è caratterizzato da formazioni rocciose ardite e ricche di punte, tra cui spiccano le audaci Cinque Torri di Averau e culmina con l'Averau (detto anche Nuvolau Alto) a 2.647 m s.l.m.

Gruppo del Nuvolau
Il Gruppo del Nuvolau, visto dal passo Giau: al centro dell'immagine la Gusela, poi a sinistra il Nuvolau con il rifugio omonimo e più a sinistra ancora l'Averau
ContinenteEuropa
StatiItalia (bandiera) Italia
Catena principaleAlpi
Cima più elevataAverau (2 647 m s.l.m.)

Classificazione

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Averau
 
Le Cinque Torri.
 
Sass de Stria

Secondo la SOIUSA il Gruppo del Nuvolau ha la seguente classificazione:

Suddivisione

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La SOIUSA suddivide il Gruppo del Nuvolau in due sottogruppi[2]:

  • Dorsale del Nuvolau (a)
  • Settore delle Cinque Torri (b)

Le cime principali del gruppo sono:

  • Averau - 2.647 m
  • Gusela del Nuvolau (Gusela de Jou o Gusela de Noolou) - 2.595 m
  • Nuvolau - 2.575 m
  • Coston d'Averau - 2.518 m
  • Sass de Stria - 2.477 m
  • Cinque Torri - 2.361 m

Il gruppo dispone di diversi rifugi alpini, tra cui i seguenti:

  1. ^ Ai piedi della Gusela è visibile ancora oggi la croce di confine n° 1 fra l'allora Serenissima Repubblica di Venezia e l'Impero d'Austria, oggi confine comunale. Dalla cima, percorso un tratto di crinale, il confine scende in direzione Cinque Torri fino ad incontrare la meravigliosa seconda croce, con il Leone di Venezia e lo Scudo di Asburgo. Arrivato al Becco della Muraglia, dal quale sono state asportate da ignoti nei primi anni Settanta altre due lapidi, devia ad angolo retto seguendo la famosa muraglia di Giau sino all'opposta scogliera di Formin.
  2. ^ Tra parentesi viene riportato il codice SOIUSA dei due sottogruppi.

Bibliografia

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