Guardia di Frontiera dell'Ucraina

La Guardia di Frontiera dell'Ucraina (in ucraino Державна Прикордонна Служба України?, Deržavna Prykordonna Služba Ukraїny) è la polizia di frontiera dell'Ucraina. Si trova alle dipendenze del Ministero degli affari interni, ma in periodo di guerra passa sotto il controllo delle Forze armate. È stata istituita il 31 luglio 2003, in seguito alla riorganizzazione del Comitato Nazionale per la Protezione dei Confini, comprende anche la Guardia Costiera ed è responsabile per i centri di detenzione temporanea in cui vengono ospitati i rifugiati.

Guardia di Frontiera dell'Ucraina
Державна Прикордонна Служба України
Emblema della Guardia di Frontiera
Descrizione generale
Attiva31 luglio 2003 - oggi
NazioneUcraina (bandiera) Ucraina
ServizioForza di polizia
TipoMilitare
RuoloPolizia di frontiera
Dimensione42.000 (2016)[1]
Guarnigione/QGVia Vladimirskaja 26, Kiev[2]
Battaglie/guerreGuerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Sito internethttps://dpsu.gov.ua/
Parte di
Ministero degli affari interni
Reparti dipendenti
Guardia Costiera dell'Ucraina
Comandanti
Comandante in capoMaggior generale Serhij Dejneko
Simboli
Bandiera
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La Guardia di Frontiera dell'Ucraina è il diretto successore delle Truppe di Frontiera Sovietiche, delle quali circa 19.000 si trovavano in Ucraina al momento del crollo dell'Unione Sovietica ed andarono a costituire le Truppe di Frontiera Ucraine. Successivamente il corpo venne rinominato in Comitato Nazionale per la Protezione dei Confini.

Fra il 1991 e il 1993 i confini con la Russia e la Bielorussia, e le guardie di frontiera erano stazionate soltanto lungo i confini occidentali e sul mar Nero. Alla fine del 1993 circa 9.000 soldati delle Forze armate vennero trasferiti alle Truppe di Frontiera, e vennero istituiti i controlli anche sui confini settentrionali e orientali. Nel 1999 la forza del corpo era cresciuta fino a 50.000 unità, fra cui 8.000 civili. Nel 2003 venne introdotta una nuova legislazione in merito, e lo status del nuovo ente della Guardia di Frontiera venne cambiato da "formazione militare" a "forza di polizia speciale".

 
Quartier generale della Guardia di Frontiera, Kiev
 
Tipico cippo di confine dell'Ucraina
 
Guardie di frontiera al confine bielorusso, 2021

La Guardia di Frontiera venne coinvolta nella guerra del Donbass, quando il 31 agosto 2014 due motovedette della guardia costiera furono colpite dall'artiglieria terrestre. Il 2 giugno, una base di confine alla periferia di Luhans'k venne assediata dalle forze separatiste della Repubblica Popolare di Lugansk, che comportò il ferimento di 10 guardie, finché queste si arresero e ritirarono.[3][4] Durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022, 17 guardie di frontiera presenti sull'isola dei Serpenti vennero attaccate e fatte prigioniere dalle navi da guerra russe.[5] Una unità della Guardia di Frontiera era di stanza a Mariupol' e combatté durante l'assedio della città. Il 20 aprile le guardie rimaste erano intrappolate in una sacca nel porto di Mariupol' insieme a unità della Polizia Nazionale, quando vennero soccorse dai militari del Reggimento Azov e si ritirarono all'interno delle acciaierie Azovstal'.[6]

Nel febbraio 2023 il Ministero degli affari interni ha annunciato la creazione di un progetto, denominato Guardia Offensiva, al fine di creare 8 nuove brigate (da zero oppure riorganizzando unità già esistenti) con l'obiettivo dichiarato di contribuire a liberare l'intera Ucraina, compresa la Crimea. Sei di queste otto brigate sono appartenenti alla Guardia Nazionale, mentre le restanti due rispettivamente alla Polizia per operazioni speciali e alla Guardia di Frontiera, in particolare trattasi della Brigata "Confine d'acciaio" di nuova costituzione.[7][8] Nel corso del 2024 all'interno di questo programma sono state inoltre formate tre nuove brigate a partire rispettivamente dal 3º Distaccamento di frontiera di Luhans'k, 1º Distaccamento di frontiera di Donec'k e 11º Distaccamento di frontiera di Kramators'k: a gennaio la Brigata "Pomsta", ad aprile la Brigata "Hart" e a novembre la Brigata "Forpost".[9][10][11]

Struttura

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Unità direttamente subordinate all'amministrazione centrale

  Dipartimento occidentale (Leopoli, unità militare 1468)

  Dipartimento meridionale (Odessa, unità militare 1469)

  Dipartimento orientale (Charkiv, unità militare 1470)

  Guardia Costiera dell'Ucraina

  Lo stesso argomento in dettaglio: Guardia Costiera dell'Ucraina.

Onorificenze

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Medaglia per anzianità di servizio

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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