Guinzano
frazione del comune italiano di Giussago
Guinzano è una frazione, di 1 382 abitanti, del comune italiano di Giussago. Costituì un comune autonomo fino al 1872[1], quando fu aggregato al comune di Carpignago, a sua volta aggregato a Giussago nel 1928.
Guinzano frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | Giussago |
Territorio | |
Coordinate | 45°15′24.41″N 9°09′31.28″E |
Altitudine | 87 m s.l.m. |
Abitanti | 1 382 (2017) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27010 |
Prefisso | (+39) 0382 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | E267 |
Targa | PV |
Nome abitanti | Guinzanesi |
Patrono | santa Pelagia d'Antiochia |
Cartografia | |
Storia
modificaGuinzano, noto fin dal 1181, nel XVIII secolo era feudo dei Pietragrassa di Pavia. Nel 1757 gli fu unito il soppresso comune di Molino de'Perotti. Nel 1872 fu soppresso e unito a Carpignago[2].
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa Parrocchiale di Santa Pelagia d'Antiochia
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[3]:
Note
modifica- ^ Regio Decreto 1º novembre 1872, n. 1097
- ^ Comune di Guinzano, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ Comune e Parrocchia di Guinzano, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ V.L. Bernorio, La chiesa di Pavia nel secolo XVI e l'azione pastorale del cardinale Ippolito de' Rossi (1560-1591), Pavia, 1971, In appendice: Atti della visita apostolica di Angelo Peruzzi, Quaderni del Seminario Vescovile di Pavia.
- ^ “Repertorio alfabetico e stato delle chiese della diocesi di Pavia”, 1807, ASDPv.
- ^ Almanacco Sacro Pavese per l'anno 1877 (anno XXXIII°). Aggiuntovi lo stato del clero ed appendice, Pavia, 1876.
- ^ Guinzano, su geonames.org. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ Parrocchia di Guinzano, su chiesacattolica.it. URL consultato il 23 settembre 2018.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guinzano
Collegamenti esterni
modifica- Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.