HD 46936
HD 46936 è una stella bianco-azzurra nella sequenza principale di magnitudine 5,61 situata nella costellazione del Cane Maggiore. Dista 487 anni luce dal sistema solare.
HD 46936 | |
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Classificazione | bianco-azzurra |
Classe spettrale | B8V C ~ |
Distanza dal Sole | 487 anni luce |
Costellazione | Cane Maggiore |
Redshift | 28,00 ± 5,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 06h 34m 35,3312s |
Declinazione | -32° 42′ 58,516″ |
Lat. galattica | -17,5447° |
Long. galattica | 241,2869° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 3,8 R⊙ |
Massa | 3,3 M⊙
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Temperatura superficiale |
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Luminosità | 170 L⊙
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Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,61 |
Magnitudine ass. | -0,26 |
Parallasse | 6,70 ± 0,58 mas |
Moto proprio | AR: 3,18 ± 0,49 mas/anno Dec: 2,70 ± 0,46 mas/anno |
Velocità radiale | 28 ± 5 km/s |
Nomenclature alternative | |
Osservazione
modificaSi tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione moderatamente australe fa sì che questa stella sia osservabile specialmente dall'emisfero sud, in cui si mostra alta nel cielo nella fascia temperata; dall'emisfero boreale la sua osservazione risulta invece più penalizzata, specialmente al di fuori della sua fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 5,6 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; nell'emisfero sud è visibile anche all'inizio dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi della tarda estate boreale.
Caratteristiche fisiche
modificaLa stella è una bianco-azzurra nella sequenza principale; possiede una magnitudine assoluta di -0,26 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
- I. McDonald et al., Parameters and IR excesses of Gaia DR1 stars, 2017.