HD 53349
HD 53349 è una stella gigante bianca di magnitudine 6,02 situata nella costellazione della Carena. Dista 175 anni luce dal sistema solare.
HD 53349 | |
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Classificazione | gigante bianca |
Classe spettrale | A8III C ~ |
Distanza dal Sole | 175 anni luce |
Costellazione | Carena |
Redshift | 10,00 ± 2,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 07h 01m 05,1135s |
Declinazione | -58° 56′ 23,773″ |
Lat. galattica | -21,7949° |
Long. galattica | 269,2100° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 1,78 R⊙ |
Massa | 1,70 M⊙
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Acceleraz. di gravità in superficie | 4,17 logg |
Temperatura superficiale |
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Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 6,02 |
Magnitudine ass. | 2,37 |
Parallasse | 18,65 ± 0,46 mas |
Moto proprio | AR: -56,89 ± 0,57 mas/anno Dec: 147,82 ± 0,48 mas/anno |
Velocità radiale | 10,0 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
Osservazione
modificaSi tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 6 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; nell'emisfero sud è visibile anche all'inizio dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi della tarda estate boreale.
Caratteristiche fisiche
modificaLa stella è una gigante bianca; possiede una magnitudine assoluta di 2,37 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.