L'HMS Clyde (Pennant number N12) è stato un sommergibile oceanico della Classe Thames della Royal Navy. Venne costruito nei cantieri Vickers Armstrong, di Barrow e varato il 15 marzo 1934. Entrò in servizio il 12 aprile 1935.

HMS Clyde
Descrizione generale
TipoSommergibile
ClasseThames
Proprietà Royal Navy
IdentificazioneN12
CostruttoriVickers Armstrong
CantiereBarrow-in-Furness
Impostazione15 maggio 1933
Varo15 marzo 1934
Entrata in servizio12 aprile 1935
Intitolazionefiume Clyde
Destino finaleVenduto per essere demolito il 30 luglio 1946
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione2.723 t
Dislocamento in emersione2.206 t
Lunghezza105 m
Larghezza8,6 m
Pescaggio4,9 m
Propulsione2 motori diesel da 10.000 hp
2 motori elettrici da 2.500 HP
Due eliche
Velocità in immersione 10 nodi
Velocità in emersione 22 nodi
Equipaggio61
Armamento
Armamentoalla costruzione:
  • 6 tubi lanciasiluri da 533 mm
  • 1 cannone da 102 mm sul ponte
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Servizio

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Durante la seconda guerra mondiale il Clyde fu molto attivo in vari teatri di guerra. Nel maggio 1940, mentre si trovava al largo delle coste scandinave intercettò il mercantile armato tedesco Widder ma venne respinto. Il 20 giugno seguente individuò e colpì con un siluro l'incrociatore da battaglia tedesco Gneisenau[1] costringendolo a tornare a Trondheim per riparazioni.

Il 16 luglio affondò il peschereccio norvegese SF52 e quattro giorni dopo attaccò per errore la HMS Truant, fortunatamente senza colpirla, credendola un sommergibile nemico.

Nel 1941 passò ad operare nel Mar Mediterraneo dove affondò i mercantili italiani San Marco e Sturla, rispettivamente il primo e l'8 giugno e successivamente il pattugliatore ausiliario Giovanni Bottigliere (V 125), a sud di Capo Spartivento.

Nel settembre successivo venne trasferito nel Pacifico e durante il viaggio di trasferimento attaccò senza successo i sommergibili tedeschi U-67, U-68 ed U-111 nella Baia di Tarafal, a Capo Verde. Nel marzo 1945 affondò una nave a vela giapponese e la nave antisommergibili Kiku Maru al largo di Sumatra. Il 15 maggio affondò un'altra nave a vela in quella che fu l'ultima azione di guerra del Clyde.

  1. ^ Churchill, p. 778.

Bibliografia

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  • Winston Churchill, La seconda guerra mondiale : L'addensarsi della tempesta, 6ª edizione, Milano, Arnoldo Mondadori, 1960. ISBN non esistente
  • Colledge, J. J. and Warlow, Ben (2006) [1969]. Ships of the Royal Navy: the complete record of all fighting ships of the Royal Navy (Edizione Aggiornata). London: Chatham.

Collegamenti esterni

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(EN) Il Clyde su Uboat.net