Han Han

scrittore, musicista e produttore discografico cinese

Han Han (韓寒, 韩寒, Hán Hán; Shanghai, 23 settembre 1982) è uno scrittore, musicista e produttore discografico cinese, ma soprattutto è attualmente il blogger più famoso della Cina: il suo blog conta circa 300 milioni di accessi. Con i suoi 6 romanzi Han è considerato ad oggi lo scrittore più letto in Cina.[1] Il Time, nella sua classifica annuale delle persone più influenti, ad aprile 2010 provvisoriamente vedeva Han Han ottavo.[2][3][4]

Han Han

Biografia

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Figlio unico "per legge", per via del rigido controllo delle nascite messo in atto nel suo paese, pubblicò il suo primo testo, intitolato Unhappy Days (不快乐地混日子), quando ancora frequentava la scuola media.[5] Ammesso alla scuola superiore Song Jiang n. 2 di Shanghai (上海市松江二中) grazie ai risultati sportivi, vinse un concorso letterario a livello nazionale con un saggio sul carattere nazionale della Cina ma fu bocciato al termine del primo anno di corso per insufficienza in sette materie.[5] Il fatto di un vincitore di concorso nazionale giudicato non idoneo dalla scuola innescò sui media nazionali cinesi un dibattito sulla qualità del sistema educativo.[5] Questo non impedì che Hán Hán venisse bocciato ancora in sette materie l'anno successivo, il secondo, fatto che lo convinse a abbandonare definitivamente la scuola.

Il suo primo romanzo pubblicato, Le tre porte, nasce direttamente dai testi inseriti nel suo blog personale; attinge alla biografia personale dell'autore, dal momento che il protagonista è uno studente del terzo anno di scuola media in una cittadina di provincia nei dintorni di Shanghai. Spietata satira del sistema educativo e scolastico cinese, con oltre 20 milioni di copie stampate Le tre porte diventa il maggiore successo di vendite di un libro di narrativa in Cina negli ultimi vent'anni.[6]

 
Han Han al WRC Repco Rally Australia, 2009

Nel 2003 Han Han diventa autista professionista di rally, impegno che ha mantenuto fino a oggi. Nel 2004 ottiene il suo primo posto nella Formula BMW Asia Qualifying Race (亚洲宝马方程式资格赛) e riceve una “borsa di studio” di 50.000 dollari USA.

Nel 2005 rifiuta il ruolo di attore protagonista in un film di Hollywood tratto da un romanzo di Xie Hang, Dismenorrea (痛经), le cui riprese sono previste in una città della Cina settentrionale; il soggetto è un amore proibito tra uno studente e la propria insegnante.[7] L'anno seguente intraprende la via della musica; il 26 settembre 2006 pubblica un album intitolato R-18 (十八禁, vietato ai minori) per la Shanghai ToWing Culture Development Co., Ltd., molti testi delle canzoni sono di Han Han.

Nel 2007 corre per la Shanghai Volkswagen 333 Racing Team, vincendo il primo premio nella China Circuit Championship, categoria 1600 cc.

Il 1º maggio 2009 in un post sul blog, Han Han preannuncia la pubblicazione di una propria rivista e richiede espressamente l'invio di materiale, promettendo retribuzioni da 2 fino a 40 volte superiori allo standard dell'editoria cinese.[8] Entro cinque giorni riceve 10.000 testi, anche di generi che aveva espressamente escluso (per esempio pornografia)[9] La rivista, intitolata 独唱团 (Party), inizia infine le pubblicazioni nel 2010, con qualche mese di ritardo rispetto alla data prevista (agosto 2009) a causa di problemi con le restrizioni editoriali,[10] probabilmente per la proclamata intenzione di pubblicare l'elenco degli attori cinematografici compresi nella lista nera.[11] Tuttavia ne esce un solo numero, malgrado Han Han simetta in contatto con una decina di editori per salvarla.[12]

Il 15 gennaio 2012 il blogger cinese Mai Tian accusa in un post che la maggior parte delle opere di Han Han è in realtà scritta da una squadra di ghostwriters; le sue argomentazioni sono basate sull'impossibilità di allenarsi come autista di rally e al tempo stesso scrivere in maniera professionale. Il giornalista scientifico Fang Zhouzi interviene il giorno successivo a suffragare la tesi sostenuta da Mai Tian. Dopo la risposta indignata di Han Han sul proprio blog, Mai Tian rimuove il post e il 18 gennaio rivolge scuse formali.[13] Han Han denuncia invece Fang Zhouzi e un certo Lin Mingze, che avrebbe fornito il materiale al blogger. Qualche giorno dopo tuttavia ritira la querela contro quest'ultimo, e in una successiva intervista ammette che dietro lo pseudonimo Lin Minze si nasconde in realtà un suo amico.[14]

L'11 giugno dello stesso anno Han han riesce a varare una rivista online, 一个 (Uno) con la redazione che aveva curato il numero unico di Party;[15] sei mesi dopo esce anche l'app android.

Attualmente Han Han ha al suo attivo sei romanzi, due dei quali tradotti in italiano. Impegnato in numerose attività diverse, è pilota professionale di rally, scrittore, musicista, e risulta il blogger più seguito in Cina.[16] Nel 2010 la rivista Time lo ha incluso tra le personalità più influenti al mondo.[17]

Opere letterarie

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non tradotti in italiano
  • 长安乱 (Rivolta a Chang'an)
  • 一座城池 (Una fortezza)
  • 光荣日 (Giorni di gloria)
  • 他的国 (Il suo regno)

Discografia

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  • R-18, ShangHai ToWing Culture Development Co. (2006):
  1. 最好的事情 (Le cose migliori), Han Han (韩寒) / Chang Shilei (常石磊), 4:07
  2. 私奔 (Fuga d'amore), Han Han / An Dong e Qi Fang (安栋、齐放), 3:30
  3. 偶像 (Idolo), Han Han / Liu Tong (刘彤), 4:12
  4. 春光 (Giorno di primavera), Han Han / Liu Tong, 4:10
  5. 混世 (Oziando), Han Han / Liu Tong, 4:14
  6. 空城计 (La strategia della fortezza vuota), Han Han / Wei Zhishu (未知数), 3:53
  7. 最差的时光 (Il tempo peggiore), Han Han / Chang Shilei, 3:20
  8. 无题 (Senza titolo), Han Han / An Yang e An Dong (宋阳、安栋), 4:01
  9. 追梦人 (Sognatore), Lo Ta-yu (罗大佑) / Lo Ta-yu, 4:15
  10. 我 (Io), Albert Leung (林夕) / Leslie Cheung (张国荣), 3:25

Filmografia

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  • 后会无期 (Il continente), (2014)
  1. ^ Han Han su www.lafeltrinelli.it
  2. ^ Luca Vinciguerra, Blogger di Shanghai ottavo nella classifica di Time Magazine, su ilsole24ore.com, Sole 24 Ore, 8 aprile 2010. URL consultato l'8 aprile 2010.
  3. ^ Kathrin Hille, Daring blogger tests the limits, in Financial Times, 14 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2010).
  4. ^ Han Han seizes blogging crown from Xu Jinglei, Danwei, 26 settembre 2008. URL consultato il 14 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2009).
  5. ^ a b c (ZH) Growing amidst controversy: the non-conformist young talent Han Han (在争议中成长"偏才少年"韩寒档案), su info.edu.hc360.com, Huicongnet (慧聪网), 1º febbraio 2009.
  6. ^ Evan Osnos, The Han Dynasty - How far can a youth-culture idol tweak China’s establishment?, su newyorker.com, The New Yorker. URL consultato il 17 luglio 2014.
  7. ^ (ZH) 好萊塢"不倫男主角"鎖定韓寒), su big5.xinhuanet.com, Xinhuanet (新華網), 2 febbraio 2005. URL consultato il 10 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2009).
  8. ^ (ZH) 韩寒筹办杂志 开出天价稿费最高千字2000元(图, su news.sohu.com, 搜狐网, 2 maggio 2009. URL consultato il 10 ottobre 2009.
  9. ^ (ZH) 韩寒办杂志5天收万余投稿 有黄色小说毕业论文, su news.sohu.com, 搜狐网, 7 maggio 2009. URL consultato il 10 ottobre 2009.
  10. ^ (ZH) 参考消息, su blog.sina.com.cn, 韩寒官方博客 - Han Han's official blog, 20 settembre 2009.
  11. ^ Andrew Jacobs, Heartthrob’s Blog Challenges China’s Leaders, su nytimes.com, The New York Times, 10 marzo 2010.
  12. ^ Han Han's magazine dies, su china.globaltimes.cn, The Global times/China, 20 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
  13. ^ (ZH) 麦田道歉韩寒接受 众人质疑:谁在炒作?, su sh.sina.com.cn, Sina.com. URL consultato il 3 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2013).
  14. ^ (EN) Joel Martinsen, Han Han the novelist versus Fang Zhouzi the fraud-buster, su danwei.com, Danwei, 1º febbraio 2012. URL consultato il 3 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
  15. ^ Han Han's One magazine, su ent.ifeng.com, Fenghuang net, 12 giugno 2012.
  16. ^ (EN) Didi Tatlo, In Search of a Modern Humanism in China, su nytimes.com, The New York Times, 13 maggio 2010.
  17. ^ (EN) The 2010 TIME 100, su time.com, The Time. URL consultato il 21 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2013).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN11131874 · ISNI (EN0000 0001 1850 1143 · Europeana agent/base/113326 · LCCN (ENno2002115002 · GND (DE1019161892 · BNF (FRcb145329841 (data) · J9U (ENHE987007319674705171 · NDL (ENJA00918962