Hannah Szenes
Hannah Szenes (pronuncia italiana: Sènesc; talvolta anglicizzato in: Senesh; in ungherese: Anikó Szenes; in ebraico: חנה סנש, Hanah Senesh; Budapest, 17 luglio 1921 – Budapest, 7 novembre 1944) è stata una militare e poetessa ungherese, considerata eroe nazionale in Israele.
Immigrata nell'allora Mandato britannico della Palestina nel 1941, entrò dapprima nell'Haganah; si arruolò quindi nell'esercito britannico offrendosi volontaria per una pericolosa missione in Jugoslavia che avrebbe dovuto allacciare i rapporti con i partigiani della resistenza per aiutare gli ebrei ungheresi destinati al campo di sterminio di Auschwitz.
L'addestramento avvenne in Egitto nel 1943 dove fu scelta insieme a trentatré suoi commilitoni per farsi paracadutare in Jugoslavia in territorio nemico. Dopo il lancio effettuato nel 1944, Hannah restò tre mesi con i partigiani di Tito fino a quando, nel tentativo di raggiungere Budapest oltrepassando la frontiera con l'Ungheria, fu catturata il 7 giugno dalla polizia nazista.
Nonostante le minacce e le torture cui fu sottoposta, non collaborò mai né accettò di rivelare alcuna informazione. Rifiutò di chiedere clemenza al processo che si tenne nell'ottobre del 1944, venendo quindi condannata a morte per fucilazione.
La condanna fu eseguita il 7 novembre 1944. Hannah non volle essere bendata per guardare in faccia il plotone di esecuzione.
I suoi resti furono portati in Israele nel 1950 e posti nel cimitero del Monte Herzl per poi essere traslati nel novembre 2007 nel cimitero di Sdot Yam.
Poesie e canzoni
modificaHannah teneva un diario che aggiornò fino all'ultimo giorno della sua prigionia. Il 7 novembre 1944, giorno della sua esecuzione, scriveva "nel mese di luglio avrò 23 anni/ho scommesso su un numero/i dadi hanno girato/ho perso". Il diario fu pubblicato in ebraico nel 1946.
Eli Eli
modificaLa poesia "Towards Caesarea" (verso Cesarea) nota anche come "Eli Eli" è stata utilizzata in alcune parti del film Schindler's List ed è stata incisa da cantanti come Regina Spektor e Sophie Milman.
- Eli Eli
- she'lo yigamer l'olam
- hachol v'hayam
- rishrush shel hamayim
- b'rak hashamayim
- tfilat ha'adam
- hachol v'hayam
- rishrush shel hamayim
- b'rak hashamayim
- tfilat ha'adam
- Eli Eli
- she'lo yigamer l'olam
- hachol v'hayam
- rishrush shel hamayim
- b'rak hashamayim
- tfilat ha'adam
- hachol v'hayam
- rishrush shel hamayim
- b'rak hashamayim
- tfilat ha'adam
- Mio Dio, mio Dio
- fa che non abbiano mai fine
- la sabbia e il mare
- il mormorio delle acque
- il luccichio del cielo
- la preghiera degli uomini
- sabbia e mare
- mormorio delle acque
- luccichio del cielo
- preghiera degli uomini
L'ultimo scritto
modificaNella sua cella furono trovate scritte queste parole sul muro:
- Un - due - tre... 8 piedi di lunghezza
- due passi in tutto, il resto è oscuro
- la Vita è un fluttuante punto di domanda
- Un - due - tre... forse un'altra settimana.
- Oppure il prossimo mese potrebbe ancora trovarmi qui.
- Ma sento che la morte è molto vicina
- Il prossimo luglio avrei potuto avere 23 anni
- Ho scommesso su ciò che contava di più, i dadi si sono espressi. Ho perso.
Blessed is the match
modificaIspirandosi a una sua poesia "Blessed is the match" (benedetto sia il fiammifero) è stato realizzato il film documentario "Blessed Is the Match - La vita e la morte di Hannah Senesh" - Roberta Grossman.
- Fortunato è il fiammifero consumato nell'accendere la fiamma
- Fortunata è la fiamma che brucia in segreto nel cuore
- Fortunato è il cuore per la forza che ha di fermare i suoi battiti per salvare l'onore
- Fortunato è il fiammifero consumato nell'accendere la fiamma
Bibliografia
modifica- Atkinson, Linda. In Kindling Flame: the Story of Hannah Senesh. Beech Tree Books, 1992.
- Hay, Peter. Ordinary Heroes: Chana Szenes and the Dream of Zion. G.P. Putnam's Sons, 1986.
- Ransom, Candice F. So Young to Die: the Story of Hannah Senesh. Scholastic, 1993.
- Senesh, Hannah, and Marge Piercy (foreword). Hannah Senesh: Her Life and Diary. Jewish Lights Publishing, 2004.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hannah Szenes
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Hannah Senesh (Szenes), su jewishvirtuallibrary.org.
- (EN) Biografia di Hannah Szenes, su j-grit.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5174643 · ISNI (EN) 0000 0001 0950 5337 · LCCN (EN) n50016840 · GND (DE) 119416735 · BNF (FR) cb14569608d (data) · J9U (EN, HE) 987007267983705171 · NDL (EN, JA) 00456104 · CONOR.SI (SL) 113068643 |
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