Heloísa Pinheiro

modella brasiliana

Heloísa Eneida Menezes Paes Pinto coniugata Pinheiro (Rio de Janeiro, 7 luglio 1943) è una modella brasiliana nota anche come Helô Pinheiro, ritenuta l'ispiratrice del brano bossa nova di Jobim-de Moraes Garota de Ipanema.

Heloísa Eneida Menezes Paes Pinto

Biografia

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Nata a Rio de Janeiro nel 1945 è discendente per parte di madre dalla famiglia Oliveira de Menezes, che a sua volta discende dalla famiglia portoghese Gonçalves de Menezes.

Secondo la versione più accreditata, è la vera ragazza di Ipanema[1];[2] Camminando nel quartiere Ipanema di Rio de Janeiro ispirò a Vinícius de Moraes e Antônio Carlos Jobim le parole della canzone Garota de Ipanema, la cui musica era stata scritta originariamente per un musical.

Quando aprì una boutique con il nome di A Garota de Ipanema, le fecero causa gli eredi degli autori Antônio Carlos Jobim e Vinícius de Moraes, ma – dopo un'aspra battaglia legale – vinse la causa e poté mantenere il nome.

Helô Pinheiro fu Playmate brasiliana di Playboy una prima volta nel 1987, e poi ancora nel 2003 in un servizio con sua figlia Ticiane Pinheiro. [3] [4]

Interpretò sé stessa in un episodio della telenovela Figli miei, vita mia e fece pure un'apparizione nella seconda stagione del reality show The Amazing Race.

Vita privata

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Helô si è sposata con Fernando Pinheiro, ingegnere, e dalla loro unione sono nati quattro figli: Kiki, modella; Ticiane, modella ed attrice; Jô; e l'unico maschio Fernando Mendes Pinheiro Junior.

  1. ^ The real Girl From Ipanema returns to the beaches of Rio: Brazilian who inspired the Sixties hit shows off her 63-year-old bikini body, su dailymail.co.uk, 6 agosto 2013. URL consultato il 16 novembre 2015.
  2. ^ Helô Pinheiro foi a musa inspiradora da música 'Garota de Ipanema', composta por Tom Jobim e Vinícius de Moraes em 1962, su purepeople.com.br. URL consultato il 16 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2015).
  3. ^ Piccole ragazze di Ipanema crescono, su brasilcotidiano.wordpress.com, Brasil cotidiano, 22 aprile 2010. URL consultato il 16 novembre 2015.
  4. ^ Playboy, edizione brasiliana, aprile 2003. Archiviato il 10 maggio 2004 in Internet Archive.

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