IJlst
IJlst (pron.: /ɛjlst/; in frisone: Drylts[1][2]) è una cittadina di circa 3.100 abitanti[3] del nord-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Frisia e situata lungo il corso del fiume Ee. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un-ex comune[1][4], dal 1984 accorpato alla municipalità di Wymbritseradiel (di cui era il capoluogo)[1][4], municipalità a sua volta accorpata nel 2011 a quella di Súdwest-Fryslân[1][3][4].
IJlst città; ex-comune | |
---|---|
(NL) IJlst/(FY) Drylts | |
Il municipio antico di IJlst | |
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Frisia |
Comune | Súdwest-Fryslân |
Territorio | |
Coordinate | 53°00′35″N 5°37′35″E |
Abitanti | 3 150 (2011) |
Altre informazioni | |
Lingue | Olandese, Frisone |
Cod. postale | 8650-8651 |
Prefisso | (+31) |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Tra le cosiddette "undici città della Frisia"[1][2], IJlst vantava in passato una lunga tradizione per la costruzione di navi[5].
Etimologia
modificaLe origini del toponimo IJlst/Drytlts non sono chiare.[6]
Secondo una prima ipotesi deriverebbe dal nome di un stins ("roccaforte") chiamato "Ylostins"[6] (v. anche la sezione "Storia"), mentre secondo un'altra ipotesi derivebbe invece dal nome del corso d'acqua Ee[6].
Geografia fisica
modificaCollocazione
modificaIJlst si trova a circa metà strada tra Workum e Sneek (rispettivamente ad est della prima e a sud/sud-ovest della seconda)[2], a circa 25 km[7]. a nord di Sloten.
Suddivisione amministrativa
modificaSocietà
modificaEvoluzione demografica
modificaNel 2011, la popolazione stimata di IJlst era di 3.150 abitanti.[3]
La località ha quindi conosciuto un incremento demografico rispetto al 2008, quando la popolazione stimata era di 3.145 abitanti[3], e rispetto al 2001, quando la popolazione censita era di 3.110 abitanti[3].
Storia
modificaIJlst ricevette lo status di città nel 1268.[8][9]
Nel 1379, IJlst acquisì anche il diritto di poter tenere un mercato settimanale.[9]
Nel XV secolo, la potente famiglia Harinxma costruì in loco una roccaforte (stins) chiamata "Ylostins" o "Ilostins".[8]
Stemma
modificaLo stemma di IJlst raffigura una nave dorata su sfondo blu che naviga su un mare dorato.[4][10]
Le origini dello stemma di IJlst risalgono al 1584.[4] Lo stemma si rifà ad un bollo del 1496 raffigurante una cocca.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaIJlst vanta 43 edifici classificati come rijksmonumenten.[1]
Chiesa di San Maurizio
modificaTra gli edifici storici di IJlst, figura la chiesa di San Maurizio, situata al nr. 48 di Eegracht e risalente al 1830.[11]
Antico municipio
modificaAltro edificio storico di IJlst è l'antico municipio, situato al nr. 49 di Galamagracht e risalente al 1859.[12]
Himmole
modificaAltro edificio storico di IJlst è lo Himmole, un mulino a vento risalente al XVIII secolo.[13]
Mulino "De Rat"
modificaAltro storico mulino a vento di IJlst è il mulino De Rat, risalente al 1828 e restaurato nel 1929.[14]
Sport
modificaIJlst è una delle dodici tappe della Elfstedentocht, la celebre corsa di 200 km su pattini da ghiaccio.[2]
Note
modifica- ^ a b c d e f g (NL) IJlst, Plaatsengids.
- ^ a b c d Harmans, Gerard M.L. (a cura di), Olanda, Dorling Kindersley, London, 2003 - Mondadori, Milano, 2005, p. 294
- ^ a b c d e (DE) IJlst, su citypopulation.de, City Population. URL consultato il 12 gennaio 2016.
- ^ a b c d e f (NL) IJlst, su ngw.nl, Nederlandse Gemeente Wapens. URL consultato l'11 gennaio 2016.
- ^ (NL) Drylts/IJlst - Scheepvaart en botenbouw, su ladybug.nl. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b c (NL) Drylts/IJlst - Naam, su ladybug.nl. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Itinerario da IJlst a Sloten, su viamichelin.it, ViaMichelin.it. URL consultato il 12 gennaio 2016.
- ^ a b (NL) Drylts/IJlst - Oorsprong, su ladybug.nl. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2009).
- ^ a b (NL) Drylts/IJlst - Stadsrecht, su ladybug.nl. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (NL) Drylts/IJlst - Wapen, su ladybug.nl. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2016).
- ^ (NL) IJlst, Eegracht 48 - Mauritiuskerk, su reliwiki.nl, ReliWiki. URL consultato il 12 gennaio 2016.
- ^ (NL) Oude stadhuis in IJlst, su rijksmonumenten.nl. URL consultato il 12 gennaio 2016.
- ^ (NL) Terpensmole (vh. Himmole) te IJlst, su molens.nl. URL consultato il 12 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2016).
- ^ (NL) De Rat, IJlst, su molendatabase.nl, Molendatabase. URL consultato il 12 gennaio 2016.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su IJlst
Collegamenti esterni
modifica- IJlts/Drylts - Sito ufficiale, su drylts.com. URL consultato il 12 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2015).
- Sito su Drylts/IJlst, su ladybug.nl. URL consultato il 12 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Controllo di autorità | GND (DE) 4748494-9 |
---|