I sogni di Pinocchio

film del 1987 diretto da Hal Sutherland

I sogni di Pinocchio (Pinocchio and the Emperor of the Night) è un film d'animazione del 1987 diretto da Hal Sutherland.

I sogni di Pinocchio
Titolo originalePinocchio and the Emperor of the Night
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1987
Durata87 min
Rapporto2,35:1
Genereanimazione, avventura, sentimentale, fantastico
RegiaHal Sutherland
ProduttoreLou Scheimer
Distribuzione in italianoEureka Video
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

La storia è un seguito del romanzo Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. La pellicola è stata prodotta dalla Filmation, che nel 1988 realizzò un altro seguito di una famosa fiaba: Biancaneve - E vissero felici e contenti. Il film venne erroneamente indicato da alcuni come un sequel non ufficiale del lungometraggio Disney del 1940. A causa di ciò, Filmation dovette affrontare alcune controversie legali da parte della Disney per violazione di copyright. Filmation vinse comunque la causa, in quanto l'opera di Collodi era già all'epoca di pubblico dominio.[1][2]

In Italia il film è uscito nelle sale nel febbraio 1989 ed è stato poco dopo distribuito in VHS dalla Stardust. Successivamente fu edito in VHS da DeAgostini con il semplice titolo Pinocchio all'interno della collana editoriale Le mille e una fiaba.[3]

Un anno dopo la sua trasformazione da burattino in bambino, Pinocchio viene festeggiato da Geppetto. La Fata Turchina appare e gli raccomanda due cose: di amare e conservare sempre la libertà che gli è stata concessa in dono e di operare per il suo destino scelte giudiziose. Prima di sparire, gli fa come regalo la trasformazione del grillo in legno da lui creato in qualcosa di vero, che diventerà il suo consigliere. Pinocchio, dopo un anno, si lascia vincere dalla tentazione e questo fatto emerge quando suo padre gli dà l'incarico di consegnare uno scrigno al sindaco della città. Il ragazzo, anziché andare dritto al municipio, va in una grande tenda su di una radura, che ospita giostra e burattini. Da allora, tra fantasie e nuove avventure, Pinocchio sta parecchio tempo lontano da casa. Incontra una ronzante ape guerriera, divenuta subito amica del Grillo parlante; Scalawag, un enorme procione accompagnato da Igor, una scimmietta; un pericoloso rospo rosso e i bambini del paese dei balocchi, come anche il malvagio Imperatore della Notte, il quale gira il mondo al comando di un tetro veliero per attuare le sue folli trame insieme al suo seguace e discepolo burattinaio ebreo. Naturalmente capita a Pinocchio di dire ancora bugie, per cui il naso gli si allunga spesso. Quando l'Imperatore della Notte riduce per incantesimo Geppetto in formato francobollo, il piccolo Pinocchio si offre in sacrificio al suo posto. Il suo gesto generoso salva Geppetto e libera anche lui.

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