Il diritto di morire

romanzo scritto da Rex Stout

Il diritto di morire (titolo originale A Right to Die) è il ventisettesimo romanzo giallo di Rex Stout con Nero Wolfe protagonista.

Il diritto di morire
Titolo originaleA Right to Die
AutoreRex Stout
1ª ed. originale1964
Genereromanzo
Sottogeneregiallo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneNew York
ProtagonistiNero Wolfe
CoprotagonistiArchie Goodwin
SerieNero Wolfe
Preceduto daNero Wolfe, difenditi!
Seguito daNero Wolfe contro l'FBI

Nero Wolfe si trova costretto a pagare un vecchio debito di riconoscenza nei confronti di Paul Whipple, che anni prima lo aveva aiutato nelle indagini narrate in Alta cucina. Whipple è ora professore universitario a New York e chiede a Wolfe di dissuadere suo figlio Dunbar, che come il padre è ovviamente nero, dal matrimonio con Susan Brooke, bianca. Egli è preoccupato dai problemi che una coppia interrazziale potrebbe avere nella stagione calda, negli anni sessanta, della lotta per i diritti civili. Wolfe accetta, ma solamente per saldare il suo debito. Prima però che arrivi a qualche risultato, Susan viene ritrovata assassinata e l'investigatore deve indagare per evitare al giovane Dunbar di essere incriminato. Dopo Susan un'altra persona verrà uccisa prima che Wolfe trovi il bandolo della matassa.

Personaggi principali

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  • Nero Wolfe: investigatore privato
  • Archie Goodwin: suo assistente
  • Paul Whipple: professore universitario
  • Dunbar Whipple: figlio di Paul
  • Susan Brooke: fidanzata di Dunbar
  • Kenneth Brooke: fratello di Susan
  • Dolly Brooke: cognata di Susan
  • Peter Vaughn: venditore di automobili
  • Harold Oster, Thomas Henchy, Adam Ewing, Rae Kallman, Beth Tiger, Maud Jordan, Cass Faison: del comitato per i Diritti Civili
  • Cramer: ispettore della Squadra Omicidi

Edizioni

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  • Rex Stout, Il diritto di morire, collana I Classici del Giallo (n. 412), traduzione di Laura Grimaldi, Arnoldo Mondadori Editore, 1982.
  • Rex Stout, Il diritto di morire, collana Il Giallo Mondadori (n. 892), Arnoldo Mondadori Editore, 1966.

Collegamenti esterni

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