Indisposizione di Belle Arti del 1881
L'Indisposizione di Belle Arti del 1881 è stato un evento artistico organizzato dalla Famiglia Artistica a Milano, nell'ambito del movimento artistico della scapigliatura milanese, come risposta goliardica alla contemporanea esposizione nazionale del 1881.[1]
Indisposizione di Belle Arti del 1881 | |
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Luogo | Studio di Pompeo Marchesi, via San Primo, Milano |
Date | 1881 |
Genere | Belle arti |
Organizzazione | Famiglia Artistica |
L'ideatore principale dell'evento è stato Vespasiano Bignami[2] mentre l'organizzazione è affidata ad un comitato denominato Famiglia Artistica.
L'obiettivo era realizzare una parodia della più seria esposizione nazionale, esaltandone il tipico carattere ribelle e anarchico degli artisti scapigliati.
Artisti ed opere
modifica- Vespasiano Bignami[2]
- Pietro Bouvier[3]
- Medardo Rosso[4]
- Antonio Tanfo (pseudonimo sotto il quale si celava Roberto Fontana[5])
Note
modifica- ^ http://www.storiadimilano.it/Arte/scapigliatura.htm
- ^ a b https://www.treccani.it/enciclopedia/vespasiano-bignami_%28Dizionario-Biografico%29/
- ^ https://www.treccani.it/enciclopedia/pietro-bouvier_%28Dizionario-Biografico%29/
- ^ https://www.treccani.it/enciclopedia/medardo-rosso_%28Dizionario-Biografico%29/
- ^ Roberto Fontana pittore dell'800 la zingara vendo, su bottegadarteantichita.com. URL consultato il 28 settembre 2022.
Bibliografia
modifica- L'indisposizione di belle arti, in Milano e l'esposizione nazionale del 1881, Milano, Fratelli Treves, p. 306.