Insurrezione di aprile

L'insurrezione di aprile o insurrezione di Trieste fu una rivolta popolare avvenuta nella città di Trieste alla fine della campagna d'Italia durante la seconda guerra mondiale

Insurrezione di aprile
parte della seconda guerra mondiale
Data30 aprile 1945
LuogoTrieste, Italia
EsitoLiberazione di Trieste
Schieramenti
Comandanti
Germania (bandiera) Fredrich Rainer
Repubblica Sociale Italiana (bandiera) Giovanni V. Esposito
Repubblica Sociale Italiana (bandiera) Libero Sauro
Italia (bandiera) Ercole Miani
Franc Ṡtoka
Effettivi
15 000 Waffen-SS tedesche
5 000 guardie repubblicane
20 000 soldati regolari jugoslavi
10 000 partigiani italiani
Perdite
10 000 militari tedeschi
4 000 militari repubblichini
1 000 civili italiani
8 500 militari jugoslavi
1 000 partigiani italiani
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Voluta ed organizzata dal CLN, fu portata a termine dal Corpo Volontari della libertà (CVL) guidato dal colonnello Antonio Fonda Savio e da don Edoardo Marzari. I partigiani riuscirono a liberare la città dalle poche forze tedesche rimaste sul territorio il 30 aprile 1945. Il primo di maggio del 1945 Tito entrò a Trieste, anticipando di un giorno le truppe alleate neozelandesi, le quali presero solo il porto. I partigiani italiani vissero in clandestinità per tutto il periodo dell'occupazione jugoslava, che si protrasse per 42 giorni. Il 12 giugno gli Alleati raggiunsero un accordo con Tito, che accettò l'evacuazione da Trieste delle sue truppe. Fu creato il Territorio Libero di Trieste, una sorta di mini-stato sotto l'amministrazione anglo-americana, che durò 9 anni, fino al 1954 (Memorandum di Londra).

Schieramento jugoslavo

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  • IX Corpo dell'Armata popolare di liberazione della Iugoslavia (NOVJ)
    • 30ª Divisione NOVJ
      • 17ª Brigata slovena di liberazione nazionale «Simon Gregorčič»
      • 18ª Brigata slovena di liberazione nazionale d'assalto «Bazoviška»
      • 19ª Brigata slovena di liberazione nazionale d'assalto «Srečko Kosovel»
    • 31ª Divisione NOVJ
      • 7ª Brigata slovena di liberazione nazionale d'assalto «France Prešeren»
      • 16ª Brigata slovena di liberazione nazionale «Janko Premrl-Vojko»
      • Brigata Tolminska
  1. ^ Forze armate del regno di jugoslavia comandate da Josip Broz soprannominato "Tito", rappresentante con ampi poteri politici e militari il re di Jugoslavia in esilio in Inghilterra, soluzione questa voluta dagli alleati anglo-americani americani che progettavano lo sbarco in Normandia. Strategia e tattica prevedevano anche la lotta partigiana delle popolazioni dei territori occupate dalla Germania nazista guidata da Hitler.

Voci correlate

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