Associazione Internazionale Biblioteche, Archivi e Centri di Documentazione Musicali
L'Associazione Internazionale Biblioteche, Archivi e Centri di Documentazione Musicali riunisce biblioteche musicali o dipartimenti musicali di biblioteche pubbliche o private, biblioteche di istituti di istruzione musicale (conservatori, università), archivi di radio e orchestre, centri di documentazione musicale, editori e distributori musicali. L'Associazione conta nel 2015 circa 2000 soci (persone o istituzioni), ed è presente in 45 paesi, in alcuni dei quali (22 nel 2015) esiste un gruppo nazionale. Il gruppo nazionale italiano è IAML-Italia.[1]
La IAML è affiliata all'International Federation of Library Associations and Institutions (Federazione internazionale delle associazioni e delle istituzioni bibliotecarie),[2] all'International Music Council[3] e all'International Musicological Society (Società Internazionale di Musicologia)[4]
IAML | |
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International Association of Music Libraries, Archives and Documentation Centres (IAML) Association Internationale des Bibliothèques, Archives et Centres de Documentation Musicaux (AIBM) Internationale Vereinigung der Musikbibliotheken, Musikarchive und Musikdokumentationszentren (IVMB) | |
Abbreviazione | IAML |
Tipo | non profit |
Fondazione | 1951 |
Presidente | Barbara Dobbs-Mackenzie |
Lingue ufficiali | inglese, francese, tedesco |
Membri | 2000 |
Sito web | |
Storia
modificaLa IAML fu fondata dopo la seconda guerra mondiale con lo scopo di "promuovere la cooperazione e la standardizzazione internazionale su aspetti come la catalogazione, gli standard di servizio, la formazione e lo scambio di materiale fra biblioteche"[5] nel quadro della missione di promozione della pace delle Nazioni Unite. Il processo di creazione dell'Associazione fu messo a punto fra il 1949 e il 1951 durante quattro conferenze: a Firenze e Basilea nel 1949, Lüneburg nel 1950 e Parigi, sotto gli auspici dell'UNESCO, nel 1951.[6] La conferenza di Firenze, in particolare, aveva per la prima volta riunito oltre 60 bibliotecari musicali e archivisti di dodici paesi.[7] Scopo primario della conferenza di Firenze era la localizzazione e l'aggiornamento dello stato di conservazione - dopo i disastri e le perdite della guerra - delle fonti musicali descritte da Robert Eitner nel suo repertorio bio-bibliografico,[8] con la creazione in ogni paese membro di un ufficio centralizzato responsabile della microfilmatura delle fonti musicali anteriori al 1800 e che intervenisse nella soluzione di problemi relativi alla loro catalogazione. A tale scopo, nel 1952 fu fondato il RISM-Répertoire International des Sources Musicales (Repertorio Internazionale delle Fonti Musicali).
Scopi
modificaL'associazione ha lo scopo di:
- incoraggiare e promuovere le attività dei membri, rafforzando la cooperazione fra istituzioni e individui che lavorano in questo campo
- sostenere e diffondere l'importanza culturale di biblioteche, archivi e centri di documentazione musicali
- sostenere e facilitare la realizzazione di bibliografie musicali, progetti di documentazione musicale e studi di biblioteconomia musicale
- promuovere la disponibilità di pubblicazioni e documenti relativi alla musica, inclusi scambi e prestiti internazionali
- sostenere lo sviluppo di standard nazionali e internazionali di catalogazione, conservazione e disponibilità di materiale musicale
- promuovere l'educazione musicale e la formazione dei formatori
- migliorare il controllo bibliografico delle collezioni musicali di ogni genere
- sostenere la protezione e la conservazione dei documenti musicali
- collaborare con altre organizzazioni internazionali nei campi di interesse della IAML
- incoraggiare la partecipazione dei suoi membri tramite conferenze annuali
Struttura
modificaL'attività della IAML è strutturata in
- cinque settori professionali
- Archivi e Centri di documentazione musicale[9]
- Biblioteche di radio, orchestre e teatri[10]
- Biblioteche di istituti di istruzione musicale (Conservatori e Università)[11]
- Biblioteche pubbliche[12]
- Biblioteche di ricerca[13]
- quattro commissioni tematiche
- diversi comitati e gruppi di lavoro[18]
Attività
modificaLa IAML organizza una conferenza annuale[19], pubblica la rivista quadrimestrale Fontes Artis Musicae[20] e sostiene quattro progetti collettivi di ricerca noti come progetti "R":
- RISM-Répertoire International des Sources Musicales (Repertorio Internazionale delle Fonti Musicali)[21]
- RILM-Répertoire International de Littérature Musicale (Repertorio Internazionale della Letteratura Musicale)[22]
- RIdIM-Répertoire International d’Iconographie Musicale (Repertorio Internazionale dell'Iconografia Musicale)[23]
- RIPM-Retrospective Index to Music Periodicals (1760-1966) (Repertorio internazionale dei periodici musicali dal 1760 al 1966)[24]
Note
modifica- ^ Iaml Italia homepage, su iamlitalia.it. URL consultato il 4 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA)
- ^ http://www.imc-cim.org/
- ^ International Musicological Society IMS, su ims-international.ch. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2015).
- ^ Anders Lönn, "International Association of Music Libraries, Archives and Documentation Centres," The New Grove Dictionary of Music and Musicians, 2ª edizione, 2002, vol. 12, p. 491. ISBN 0-333-60800-3
- ^ Turbet, Richard, ed. (2003). Music Librarianship in the United Kingdom. Ashgate Publishing. ISBN 9780754605720
- ^ Geering, Mireille (1991). "Geschichte und Gegenwart der AIBM". Forum Musikbibliothek 3: 197–212;
- ^ Biographisch-Bibliographisches Quellen-Lexikon der Musiker und Musikgelehrten der christlichen Zeitrechnung bis zur Mitte des neunzehnten Jahrhunderts (Lessico bio-bibliografico delle fonti musicali fino alla metà del XIX secolo), Lipsia, Bärenreiter, 1900-1904
- ^ Archives and Music Documentation Centres branch | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Broadcasting and Orchestra Libraries branch | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Libraries in Music Teaching Institutions branch | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Public Libraries Branch | IAML, su iaml.info. URL consultato il 19 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Research Libraries branch | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Bibliography commission | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Audio-Visual Materials Commission | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Service and Training commission | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Cataloguing commission | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ IAML structure and activities | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ The IAML annual congresses | IAML
- ^ Fontes Artis Musicae | IAML, su iaml.info. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
- ^ Home - RISM
- ^ Répertoire International de Littérature Musicale - RILM
- ^ RIdIM | Association Répertoire International d'Iconographie Musicale
- ^ Retrospective Index to Music Periodicals, su ripm.org. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2015).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su IAML.info.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 142499077 · ISNI (EN) 0000 0001 1940 8880 · SBN LO1V209698 · BAV 494/3651 · LCCN (EN) n82270031 · GND (DE) 1079975-8 · BNE (ES) XX254035 (data) · BNF (FR) cb121416219 (data) · J9U (EN, HE) 987007263044905171 · NDL (EN, JA) 001251659 |
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