Intestino crasso

seconda ed ultima parte del sistema digestivo
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'intestino crasso o grande intestino (lat. intestinum crassum) è la seconda e ultima parte del sistema digestivo dei vertebrati.

Intestino crasso
Apparato digerente umano, si nota l'intestino crasso, di colore più scuro
Schema delle parti dell'intestino crasso: 1. Valvola ileo-ciecale, 2. Cieco, 3. Appendice vermiforme, 4. Colon ascendente, 5. Flessura epatica, 6. Colon trasverso, 7. Flessura splenica, 8. Colon discendente, 9. Colon sigmoideo, 10. Retto.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1177
SistemaApparato digerente
Arteriaarteria mesenterica superiore, arteria mesenterica inferiore e arteria iliaca
Venavena mesenterica superiore
Linfaticilinfonodi mesenterici inferiori
Identificatori
MeSHA03.556.124.526 e A03.556.249.249
TAA05.7.01.001
FMA7201

La sua funzione è quella di assorbire l'acqua rimanente dai resti indigestibili del cibo, resti poi espulsi tramite l'ano. Lungo mediamente 170 cm, con un diametro di circa 7 cm, l'intestino crasso è diviso in cieco, colon e retto. L'intestino crasso è circa un quinto dell'intero intestino. Anatomicamente viene suddiviso in sei tratti che vengono rispettivamente chiamati: cieco, colon ascendente, colon trasverso, colon discendente, sigma e retto.[1]

Funzione e relazione con altri organi

modifica

L'intestino crasso impiega circa 30 ore per terminare i processi rimanenti del sistema digestivo; il suo compito è assorbire acqua ed elettroliti, pari a circa 1,5 litri al giorno, che passano attraverso la valvola ileocecale. Il colon assorbe vitamine che vengono create dai batteri del colon, come la vitamina K, e alcune vitamine del gruppo B (cobalamina, tiamina e riboflavina). Inoltre compatta le feci e mantiene la materia fecale nel retto fino a quando possono essere scaricati attraverso l'ano in defecazione.

L'intestino crasso si differenzia fisicamente dall'intestino tenue in quanto il primo risulta essere molto più ampio. La parete dell'intestino crasso è rivestita da epitelio colonnare semplice; invece di avere le evaginazioni dell'intestino tenue (villi intestinali), l'intestino crasso ha invaginazioni (le ghiandole intestinali). Anche se sia l'intestino tenue sia quello crasso hanno cellule caliciformi, queste sono più abbondanti nel secondo.

Sotto la valvola ileo-cecale, nella superficie inferomediale dell'intestino cieco, si trova l'appendice. Ha la forma di un piccolo tubo cilindrico lungo dai 5 ai 9 cm e largo 7 mm. È costituita da tessuto linfatico con funzione di filtro, non più in grado di assorbire i nutrienti, per questo è detta a volte la "tonsilla addominale". Proprio l'azione di filtro può causarne a volte l'infiammazione (appendicite) che, quando è acuta, ne rende necessaria l'asportazione chirurgica (appendicectomia).

  1. ^ Dorlands Medical Dictionary:large intestine [collegamento interrotto], su mercksource.com. URL consultato il 24 agosto 2010.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 35086 · LCCN (ENsh85067571 · GND (DE4124782-6 · BNF (FRcb12302334k (data) · J9U (ENHE987007558015005171 · NDL (ENJA00987673