Irfan
Il termine ʿIrfān (in lingua araba, farsi e urdu عرفان, e in lingua turca İrfan), significa letteralmente "conoscenza", "consapevolezza" ed è l'equivalente di "gnosi";[1] malgrado in ambito persiano e sciita esso tenda a fare riferimento al misticismo.
Il concetto di ʿIrfān è molto più ampio, tuttavia, del Sufismo, per quanto riguarda contenuti e significato intrinseco. Un ampio numero di Imam duodecimani, compare nelle catene iniziatiche di numerosi Ordini sufi, ma il significato di "gnosi" travalica le pratiche del Sufismo.
Tra i più noti teorizzatori moderni dell'ʿIrfān figurano i teologi sciiti di scuola Uṣūlī ʿAllāma Ṭabāṭabāʾī, Ruhollah Khomeini, Mohammad-Taqi Bāhjat e ʿAllāma Qāḍī Ṭabāṭabāʾī. Lo studioso persiano del XVII secolo Mulla Sadra è generalmente considerato come lo storico ideologo dell'ʿIrfān nello sciismo.
Note
modifica- ^ Murtaza Mutahhari, Muhammad Husayn Tabataba'i e Ruhollah Khomeini, Light Within Me, Ansariyan Publications, 2000.
Collegamenti esterni
modifica- "Sufism of Iran" - Un sito web di riferimento per libri sufi, su sufism.ir.
- "Light Within Me" - Una compilazione di articoli sull'ʿIrfān di studiosi sciiti, su al-islam.org.
- Articles related to Irfan on Al-Islam.org, su al-islam.org (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).
- L'Irfan Colloquium per lo studio della fede Bahá'í.