Ismene
Ismene (in greco antico: Ἰσμήνη?, Ismḕnē) è una figura della mitologia greca, figlia di Edipo e di Giocasta.
Ismene | |
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Edipo con Ismene e Antigone in un dipinto di André Marcel Baschet | |
Lingua orig. | Ἰσμήνη |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | femmina |
Professione | figlia di Edipo |
Sofocle la introdusse nell'Antigone, nell'Edipo a Colono e, come personaggio muto, nell'Edipo re.
Storia
modificaNella Antigone Ismene è dipinta come l'opposto, mite e rassegnata, della forte e combattiva sorella, Antigone: in tal modo, Ismene si configura come vox media, che in Sofocle ha sempre lo scopo di mettere in risalto le gesta e gli incrollabili propositi dell'eroe. Quando Antigone sarà condannata a morte, allora Ismene si dirà pronta a morire con lei; ma sarà troppo tardi e, anzi, Antigone rifiuterà con violenza il suo sacrificio.
Il poeta lirico Mimnermo raccontava[1] che Ismene fosse stata uccisa, però, durante la guerra dei Sette, da Tideo: in realtà, nessun altro autore menziona questa versione del mito, ma la scena è rappresentata su un vaso corinzio del VI secolo a.C., ora conservato al Museo del Louvre[2].
Genealogia
modificaCadmo | Armonia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Echione | Agave | Semele | Zeus | Ino | Atamante | Autonoe | Aristeo | Polidoro | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Penteo | Dioniso | Palemone | Atteone | Labdaco | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Oclaso | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Meneceo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Creonte | Giocasta | Laio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Edipo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Eteocle | Polinice | Antigone | Ismene | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note
modifica- ^ Mimnermo, fr. 21 W.
- ^ P. E. Easterling e B. M. W. Knox, Cambridge History of Classical Literature: Early Greek Poetry, vol. 1, part 1, Cambridge University Press, 1989, p. 95, ISBN 0-521-35981-3.
Bibliografia
modifica- Sofocle.Antigone,Edipo re,Edipo a Colono.B.U.R.
- L.Zoja,Contro Ismene.Considerazioni sulla violenza, Bollati Boringhieri, 2009
- Silvio Zenoni, La notte di Ismene, in Le parole lontane 2012 ISBN 978-88-910351-4-1 oppure in "Rivista italiana di Gruppoanalisi", vol.XIX n. 2/2005 Milano Franco Angeli ISSN 1721-6664
- A. Ghiglione, P. C. Rivoltella (a cura di), Altrimenti il silenzio. Appunti sulla scena al femminile, Roma 1998, pp. 49 ss.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ismene
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ismene, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316444173 · BNF (FR) cb15082924g (data) |
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