Jack Richardson (produttore)
produttore discografico canadese
Jack Richardson CM (23 giugno 1929 – 13 maggio 2011) è stato un produttore discografico canadese[1][2]).
Richardson è noto principalmente per aver prodotto i maggiori successi dei Guess Who dal 1969 al 1975. A partire dal 2002 il premio di "Produttore dell'anno" assegnato ai canadesi Juno Awards è stato rinominato in onore a Richardson.
Suo figlio è Garth Richardson, anch'egli produttore discografico.
Discografia parziale
modifica- The Guess Who - Wheatfield Soul, Canned Wheat, American Woman
- The Irish Rovers - Wasn't That A Party, Grandma Got Run Over by a Reindeer
- Bob Seger - Night Moves
- Alice Cooper - Love It to Death (co-prodotto con Bob Ezrin), Muscle of Love (co-prodotto con Jack Douglas)
- Kim Mitchell - Kim Mitchell (co-prodotto con Mitchell)
- Manowar -Hail to England,Sign of the Hammer
- Max Webster - Universal Juveniles
- Moxy - Moxy II
- Poco - A Good Feelin' to Know, Crazy Eyes, Seven
- Badfinger - Say No More
- Sword - Sweet Dreams
- Dan Schafer- A Day Without You, Dear (RCA US & Canada single)[1]
- Tufano & Giammarese - Dennis Tufano and Carl Giammarese - The Tufano & Giammarese Band, Ode (1975)
Onorificenze
modifica«Una leggenda dell'industria musicale canadese, Jack Richardson ha lavorato su centinaia di album con artisti di diversa estrazione musicale. Ha prodotto 14 album dei The Guess Who, contribuendo a definire il loro sound firm e a condurre l'invasione canadese nel mercato americano. Come presidente della Canadian Independent Record Producers Association, ha giocato un ruolo chiave nel convincere i responsabili politici a introdurre norme di contenuto. Egli ha favorito la crescita della prossima generazione di produttori audio come professore presso il Fanshawe College ed è ampiamente conosciuto come un innovatore la cui influenza si estende ben al di là dello studio di registrazione.»
— nominato l'8 maggio 2003, investito il 12 dicembre 2003[3]
— nominato l'8 maggio 2003, investito il 12 dicembre 2003[3]
Note
modifica- ^ Daley, Dan, Jack Richardson interview, su MixOnline.com, 1º luglio 2001. URL consultato l'11 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2009).
- ^ Jack Richardson, 1929-2011, su lfpress.com, London Free Press. URL consultato il 14 maggio 2011.
- ^ (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Jack Richardson, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jack Richardson, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jack Richardson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Jack Richardson, su Encyclopaedia Metallum.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 6733156619129928780008 |
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