James Dickson

botanico, micologo, vivaista e collezionista di piante scozzese

James Dickson, pseudonimo di Jacobus J. Dickson (17381822), è stato un botanico, micologo, vivaista e collezionista di piante scozzese.

James Dickson

Tra il 1785 e il 1801 pubblicò il suo Fasciculus plantarum cryptogamicarum Britanniae,[1] un'opera in quattro volumi che cataloga oltre 400 specie di alghe e funghi che si trovano nelle isole britanniche. È anche autore di Collection of Dried Plants, Named on the Authority of the Linnaean Herbarium and Other Original Collections. Il genere di piante Dicksonia prende il nome da lui.[2]

Biografia

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Nacque a Kirke House, Traquair, Peeblesshire,[3] da una famiglia povera. Da giovane frequentò il vivaio di Jeffery a Brompton e nel 1772 avviò la sua attività a Covent Garden.[3][4]

Dickson fece diversi viaggi nelle Highlands scozzesi alla ricerca di piante tra il 1785 e il 1791, tra questi, quello del 1789 in compagnia di Mungo Park, la cui sorella divenne la sua seconda moglie.[3][4]

Dickson nel 1788 divenne uno dei membri originari della Linnean Society[3] e nel 1804 fu uno degli otto membri originali e vicepresidente della Horticultural Society.[3] Morì a Broad Green, Croydon, Surrey, il 14 agosto 1822.

  1. ^ (EN) G. D. Long, Hepatic types of James Dickson in the Edinburgh herbarium, in Journal of Bryology, vol. 10, n. 3, 1979, pp. 241-244, DOI:10.1179/jbr.1979.10.3.241. URL consultato il 4 agosto 2022.
  2. ^ (EN) Dicksonia antarctica, su anbg.gov.au. URL consultato il 4 agosto 2022.
  3. ^ a b c d e (EN) Dickson, James (Jacobus) J. (1738-1822), su plants.jstor.org. URL consultato il 4 agosto 2022.
  4. ^ a b (EN) Dickson, James, in Dictionary of National Biography, Londra, Smith, Elder & Co, 1885–1900.

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Controllo di autoritàVIAF (EN56951858 · ISNI (EN0000 0000 6667 7947 · SBN RMSV045854 · CERL cnp01089824 · LCCN (ENn80043965 · GND (DE117633569