Jason Mayélé

Calciatore della Repubblica Democratica del Congo (1976-2002)

Jason Mayélé (Kinshasa, 4 gennaio 1976Bussolengo, 2 marzo 2002) è stato un calciatore della Repubblica Democratica del Congo con cittadinanza francese, di ruolo attaccante.

Jason Mayélé
Mayélé in azione al Cagliari nel 1999
NazionalitàRD del Congo (bandiera) RD del Congo
Altezza180 cm
Calcio
RuoloAttaccante
Carriera
Squadre di club1
1991-1993 Brunoy
1993-1999Châteauroux184 (36)
1999-2001Cagliari47 (1)
2001-2002Chievo10 (0)
Nazionale
2000-2002RD del Congo (bandiera) RD del Congo11 (5)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia

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Venerdì 1º marzo 2002 trascorse la notte a Bardolino a casa della fidanzata Laura. Il giorno dopo, sabato 2, avrebbe dovuto presentarsi alle 9 di mattina a Verona alla sede della sua squadra, il Chievo, per il raduno ufficiale in vista della partita domenicale di campionato, sul terreno del Parma: si sarebbero dovuti recare in pullman al consueto allenamento di rifinitura al centro sportivo Veronello (che per ironia della sorte si trovava proprio nella stessa Bardolino), ma poi nel pomeriggio si sarebbero dovuti recare a Bagnolo Mella, nel bresciano, al funerale del padre del capitano clivense Eugenio Corini; al termine della cerimonia, il pullman avrebbe finalmente portato la squadra a Parma.

Uscito di casa, Mayelé si mise alla guida della Fiat Barchetta di proprietà della ragazza. Abituale a ritardi che minimizzava con delle battute, andava a velocità elevata, e nel comune di Bussolengo, percorrendo la Verona-Lago, in corrispondenza di una semicurva in lieve discesa situata in via Pastrengo, anche a causa dell'asfalto bagnato dalla pioggia sbandò invadendo la corsia opposta, e nonostante un'improvvisa frenata impattò frontalmente con una Opel Omega con alla guida un poliziotto in pensione di 69 anni di nome Mario Rossato, e sul sedile accanto la moglie Luigina Recchia, 61, diretti a Lazise dalla propria figlia. Mayelé, 26 anni, non riportò fratture ma un violento trauma cranico; l'uomo alla guida dell'altra autovettura invece riportò ferite al volto, mentre la donna morì sul colpo.

Solo alle 8:39 vennero avvertiti i soccorsi: sul luogo venne a lungo praticato a Mayélé il defibrillatore. Riconosciuto come un probabile calciatore per la tuta societaria, venne avvisata telefonicamente la sede della squadra, la quale però, in mancanza di notizia certa, non informò i propri calciatori. Pensando a uno dei soliti ritardi, il pullman del Chievo partì quindi senza preoccupazione da parte dei compagni di squadra, trovando una deviazione di percorso a causa dell’incidente; il medico della squadra Giampaolo Cantamessa e il preparatore atletico Ugo Maranza, a conoscenza della notizia, scesero e si recarono a piedi sul luogo dello scontro, assistendo a un ultimo inutile tentativo di rianimazione cardiopolmonare; portato all'Ospedale Orlandi di Bussolengo, alle 9:50 Mayelé venne dichiarato deceduto.

La partita domenicale Parma-Chievo venne rinviata, ma la squadra quel pomeriggio si recò comunque a Bagnolo Mella per le esequie del padre di Corini. Il presidente Luca Campedelli e il team manager Marco Pacione effettuarono il riconoscimento della salma. Lunedì 4 si tennero due cerimonie di suffragio: una a Chievo, nella chiesa di Sant’Antonio Abate, e una a Cagliari, nel santuario di Nostra Signora di Bonaria.[1][2] Il Chievo decise di ritirare la maglia di Mayélé, la numero 30, in suo onore.

Carriera

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Giocò nello Châteauroux dal 1993 al 1999, passando dalla terza serie del campionato francese fino alla promozione in Ligue 1 al termine della stagione 1996-1997. Al primo anno nella massima serie francese venne notato dal presidente del Cagliari, Massimo Cellino, che lo acquistò subito ma lo lasciò ancora un anno in prestito a Châteauroux.

Arrivò in Serie A nell'estate del 1999. Al suo primo anno in Sardegna disputò 27 gare realizzando una rete, nel pareggio 1-1 sul campo della Reggina. Al termine del campionato la squadra rossoblù retrocesse in Serie B: nella successiva stagione in cadetteria totalizzò 20 presenze, senza realizzare alcuna rete, prima di essere ceduto al Chievo, di nuovo in Serie A, nel 2001.

Nazionale

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Ha rappresentato la propria nazionale nella Coppa d'Africa 2002.

Statistiche

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Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― RD del Congo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-4-2000 Kinshasa RD del Congo   9 – 1   Gibuti Qual. Mondiali 2002 2   84’
17-6-2000 Antananarivo Madagascar   3 – 0   RD del Congo Qual. Mondiali 2002 -
9-7-2000 Kinshasa RD del Congo   2 – 0   Rep. del Congo Qual. Mondiali 2002 1   43’
16-7-2000 Kinshasa RD del Congo   2 – 0   Rep. Centrafricana Qual. Coppa d'Africa 2002 1
3-9-2000 Harare Zimbabwe   3 – 2   RD del Congo Qual. Coppa d'Africa 2002 1
10-10-2000 Kinshasa RD del Congo   1 – 1   Lesotho Qual. Coppa d'Africa 2002 -   38’   83’
14-1-2001 Kinshasa RD del Congo   2 – 1   Ghana Qual. Coppa d'Africa 2002 -   53’
10-3-2001 Kinshasa RD del Congo   1 – 2   Costa d'Avorio Qual. Mondiali 2002 -   67’
20-1-2002 Sikasso Camerun   1 – 0   RD del Congo Coppa d'Africa 2002 - 1º turno -   62’
26-1-2002 Sikasso RD del Congo   0 – 0   Togo Coppa d'Africa 2002 - 1º turno -
29-1-2002 Kayes RD del Congo   3 – 1   Costa d'Avorio Coppa d'Africa 2002 - 1º turno -   50’   62’
Totale Presenze 11 Reti 5

Palmarès

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Châteauroux: 1996-1997
  1. ^ Pierfrancesco Archetti e Giancarlo Tavan, Mayele, tragedia al Chievo, in La Gazzetta dello Sport, 3 marzo 2002.
  2. ^ Antonio Paloschi, Il calcio in lutto per Mayelè, in La Stampa, 3 marzo 2002, p. 35.

Collegamenti esterni

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