Jean-Chrysostome de Villaret

vescovo cattolico francese

Jean-Chrysostome de Villaret (Rodez, 27 gennaio 1739Parigi, 9 maggio 1824) è stato un vescovo cattolico francese.

Jean-Chrysostome de Villaret
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato27 gennaio 1739 a Rodez
Ordinato presbitero26 gennaio 1762
Nominato vescovo15 maggio 1802 da papa Pio VII
Consacrato vescovo23 maggio 1802 dall'arcivescovo Jérôme-Marie Champion de Cicé
Deceduto9 maggio 1824 (85 anni) a Parigi
Firma
 

Biografia

modifica

Compì gli studi ecclesiastici al Seminario di Saint-Sulpice di Parigi. Proseguì, distinguendosi, gli studi universitari.

Fu nominato priore di Besse-Noits e successivamente vicario generale, canonico e teologo di Rodez, sua città natale.

In seguito alla formazione dell'assemblea provinciale della Haute-Guyenne, Villaret fu nominato presidente, ruolo principale nella gestione amministrativa.

Stati generali del 1789

modifica

Il 24 marzo 1789, il clero di Villefranche (siniscalcato di Rouergue ) lo elesse agli Stati Generali, dove si schierò con la destra. Non risulta, però, che abbia preso parte attiva alle attività di questa parte dell'assemblea; aderì solo all'Esposizione dei Principi redatta dai vescovi.

Prese parte all'assemblea costituente del 1789 insieme alla maggioranza del suo ordine: votò contro l'aggiunta dei villaggi ai comuni, propose di ridurre a 24 gli amministratori dei dipartimenti, fu assegnato al "comité de règlement", al comitato delle finanze e il comitato per la corrispondenza con le colonie americane.

Si rifiutò di prestare giuramento costituzionale.

Durante il Terrore, Villaret rimase in patria e visse ignorato in una casa di campagna.

Durante il primo impero

modifica

Fu nominato Vescovo di Amiens in forza della "convenzione del 26 messidoro anno IX" (Concordato del 1801) e consacrato il 23 maggio 1802; governò la sua diocesi con saggezza.

Il Concordato stabiliva che il vescovato di Amiens avesse giurisdizione sui due dipartimenti della Somme e dell'Oise. Il Papa, tuttavia, in forza della sua autorità apostolica, ha unito i titoli dei vescovati di Beauvais e Noyon a quelli del vescovato di Amiens. Questa disposizione è stata conservata fino al Concordato dell'11 giugno 1817, in seguito al quale la sede di Beauvais è stata ristabilita, con il dipartimento dell'Oise come suo territorio.

Inviato in Italia

modifica

Nel 1803 Villaret ricevette l'ordine di recarsi in Piemonte per mettere in esecuzione la bolla papale sulla riduzione delle sedi episcopali: venne così trasferito in una delle sedi conservate, quella di Alessandria.

Pochi anni dopo, avendo Napoleone voluto fare di Alessandria una roccaforte, e avendo ordinato la demolizione della cattedrale, la sede vescovile fu trasferita a Casale Monferrato, e Villaret prese il corrispondente titolo.

Fu grazie alle sue pressioni che fu revocato l'ordine di vendere i beni ecclesiastici del Piemonte.

Durante la restaurazione

modifica

Quando il Piemonte fu restituito al re di Sardegna, Villaret si dimise dal vescovado di Casale e si ritirò.

Sebbene la caduta del governo imperiale lo avesse privato di alcuni vantaggi, vide comunque con gioia il ritorno della casa di Borbone.

Morì a Parigi il 9 maggio 1824 e fu sepolto nel cimitero di Saint-Sulpice a Vaugirard.

Genealogia episcopale

modifica

La genealogia episcopale è:

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN316737030 · BNF (FRcb14954965b (data)