Jeanne Bourguignon Olivier Pitel de Beauval
Jeanne Bourguignon Olivier Pitel de Beauval (1647 – Parigi, 1720) è stata un'attrice teatrale francese nata nei Paesi Bassi.
Biografia
modificaJeanne Bourguignon Olivier nacque nei Paesi Bassi nel 1647.[1]
Non si hanno molte informazioni riguardo alla sua infanzia, ai suoi studi e alla sua formazione artistica.[2]
Le fonti ufficiali informano che fu abbandonata da piccola dai genitori e che per mantenersi lavorò dapprima come lavandaia e poi come cameriera, intorno al decimo anno di età, di una troupe di attori itineranti, dai quali imparò a leggere e a scrivere, oltre ad avere le sue prime parti di recitazione.[3]
Dopo una tournée nei Paesi Bassi e in Belgio, la troupe arrivò in Francia, dove venne notata e invitata a passare compagnia di Paphetin, dove conobbe il suo futuro marito, Beauval.[3]
Attrice che basava il suo successo teatrale e quotidiano non sulla bellezza fisica e nemmeno sul buon carattere, si dimostrò una pregevole comica, diventando celebre soprattutto per le sue risate utilizzate da Molière in una serie di personaggi di servette,[1][4][5] a cominciare dalla Nicole del Il borghese gentiluomo.[2]
Dopo la morte di Molière, si trasferì assieme al marito attore Jean Pitel de Beauval (1635-1709)[1] all'Hôtel de Bourgogne,[4][5] dove recitò in parte tragiche,[1] per approdare infine alla Comédie-Française, dalla quale si congedò nel 1704, ponendo fine alla sua brillante carriera.[2]
Fu un'eccellente servetta non solamente nelle commedie di Molière, ma anche in quelle di J. Francois Regnard, di David Augustin de Brueys e di Jean de Palaprat.[4]
Jeanne Bourguignon Olivier ebbe, assieme al marito, dieci figli, da Louise nel 1665 a Jean-Charles nel 1689.[6]
Jeanne Bourguignon Olivier morì a Parigi nel 1720.[4]
Opere
modifica- laodice (Thomas Corneille);
- L'Amant qui ne flatte point (Noël Lebreton de Hauteroche);
- La Folle Querelle ou la Critique d'Andromaque (Adrien-Thomas Perdou de Subligny);
- Don Giovanni o Il convitato di pietra (Moliére);
- Il Tartuffo (Moliére);
- L'avaro (Moliére);
- Il borghese gentiluomo (Moliére).
Note
modifica- ^ a b c d Beauval, Jeanne-Olivier Bourguignon Pitel de-, su sapere.it. URL consultato il 20 luglio 2020.
- ^ a b c Bourguignon, Jeanne Olivier detta Mademoiselle Beauval, in le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 388.
- ^ a b (EN) Anals of the French Stage, su books.google.it. URL consultato il 20 luglio 2020.
- ^ a b c d Jeanne Bourguignon Olivier Pitel de Beauval, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 21 luglio 2020.
- ^ a b Beauval, Jeanne-Olivier Bourguignon Pitel de, su blia.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
- ^ (EN) Jeanne Olivier BOURGUIGNON, su gw.geneanet.org. URL consultato il 21 luglio 2020.
Bibliografia
modifica- (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to the Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1995.
- (FR) Christophe Barbier, Dictionnaire amoureux du théâtre, Plon, 2015.
- (FR) Émile Campardon, Les Comédiens du roi de la troupe italienne, Parigi, Berger-Levrault, 1880.
- (FR) Samuel Chappuzeau, Le Théâtre français, Parigi, Georges Monval, 1876.
- (EN) Edward Forman, Historical Dictionary of French Theater, Lanham, The Scarecrow Press., 2010.
- (FR) P. L. Jacobs, Le théâtre français, Bruxelles, 1867.
- (FR) Augustin Jal, Dictionnaire critique de biographie et d'histoire, Parigi, Henri Plon, 1867.
- (FR) Jacqueline de Jomaron, Le Théâtre en France, Parigi, Armand Colin, 1992.
- (FR) Georges Mongrédien, La Vie quotidienne des comédiens au temps de Molière, Parigi, Librairie Hachette, 1966.
- (FR) Dany Porché, Ego-dictionnaire des mots du théâtre, Pietraserena, Dumane, 2017.
- (FR) Jules-Antoine Taschereau, Histoire de la vie et des ouvrages de Molière, Parigi, Ponthieu, 1825.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Beauval, Jeanne Bourguignon Olivier Pitel de, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (FR) Jeanne Bourguignon Olivier Pitel de Beauval, su CÉSAR - Calendrier Électronique des Spectacles sous l'Ancien régime et sous la Révolution, Huma-Num.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61810023 · ISNI (EN) 0000 0000 0123 0423 · GND (DE) 1233198793 · BNF (FR) cb146585154 (data) |
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