Jesús González de Zárate Salas

arcivescovo cattolico venezuelano

Jesús González de Zárate Salas (Cumaná, 27 dicembre 1960) è un arcivescovo cattolico venezuelano, dal 28 giugno 2024 arcivescovo metropolita di Valencia in Venezuela.

Jesús González de Zárate Salas
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. González durante una celebrazione nel 2020.
En todo amar y servir
 
TitoloCumaná
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato27 dicembre 1960 (63 anni) a Cumaná
Ordinato diacono8 dicembre 1984
Ordinato presbitero11 gennaio 1986 dal cardinale José Alí Lebrún Moratinos
Nominato vescovo15 ottobre 2007 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo12 gennaio 2008 dal cardinale Jorge Liberato Urosa Savino
Elevato arcivescovo24 maggio 2018 da papa Francesco
 

Biografia

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Jesús González de Zárate Salas è nato a Cumaná il 27 dicembre 1960 da Arturo González de Zárate e Isabel Teresa Salas.[1]

Formazione e ministero sacerdotale

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Ha frequentato la scuola primaria "San Giuseppe" di Cumaná, la scuola "San Giuseppe" di Maracay e l'Istituto Giovanni XXIII di Valencia concludendoli con un diploma scientifico. Ha studiato per un anno all'Università Simón Bolívar di Caracas e nel 1978, sentendosi chiamato al sacerdozio, ha chiesto e ottenuto l'ammissione al seminario "San Giuseppe" di Caracas. Ha studiato filosofia e teologia presso l'Istituto universitario del seminario interdiocesano "Santa Rosa da Lima" e ha conseguito la laurea e il baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Javeriana di Bogotà.[1]

L'8 dicembre 1984 è stato ordinato diacono. L'11 gennaio 1986 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Caracas dal cardinale José Alí Lebrún Moratinos. Ha prestato servizio come direttore del Collegio "San Giuseppe" di Ávila dal 1984 al 1991; consigliere del segretariato arcidiocesano per la pastorale giovanile dal 1985 al 1992; vicario parrocchiale della parrocchia di San Benedetto nel 1986; formatore ed economo del seminario "San Giuseppe" di El Hatillo dal 1986 al 1991; direttore del corso preparatorio del seminario dal 1991 al 1992; formatore presso il seminario "Santa Rosa da Lima" e vice direttore accademico dell'Istituto universitario del seminario interdiocesano dal 1992 al 1993. Nel 1993 è stato inviato a Roma per studi. Nel 1995 ha conseguito la licenza summa cum laude in teologia spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana. Tornato in patria è stato parroco della parrocchia di Nostra Signora del Rosario a Baruta dal 1995 al 1998; direttore del segretariato catechistico dell'arcidiocesi di Caracas dal 1996 al 1997; professore di teologia presso l'Istituto universitario del seminario interdiocesano "Santa Rosa da Lima"; segretario esecutivo della "Missione di Caracas" dal 1997; vicario episcopale per la pastorale dal 1998 al 2013; segretario esecutivo dell'équipe preparatoria del consiglio plenario del Venezuela dal 1999 al 2003 e vicario generale dell'arcidiocesi di Caracas e responsabile della zona pastorale del centro dal 2003.[1]

Ministero episcopale

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Il 15 ottobre 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Caracas e titolare di Suava.[2] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 12 gennaio successivo nella cattedrale metropolitana di Sant'Anna a Caracas dal cardinale Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo metropolita di Caracas, co-consacranti Baltazar Enrique Porras Cardozo, arcivescovo metropolita di Mérida e Ubaldo Ramón Santana Sequera, arcivescovo metropolita di Maracaibo.[1]

Nel giugno del 2009 ha compiuto la visita ad limina.

Il 24 maggio 2018 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Cumaná.[3][4] Il 29 giugno lo stesso pontefice gli ha consegnato il pallio, simbolo degli arcivescovi metropoliti, durante una celebrazione svoltasi in piazza San Pietro. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 5 agosto successivo con una cerimonia svoltasi nella cattedrale del Sacro Cuore di Gesù a Cumaná. Nel corso della stessa il nunzio apostolico Aldo Giordano gli ha imposto il pallio.[1]

Nel settembre del 2018 ha compiuto una seconda visita ad limina.

Dal 7 gennaio 2022 è presidente della Conferenza episcopale venezuelana.[5] In seno alla stessa è stato membro della commissione per la famiglia e l'infanzia nel 2008, segretario generale dal 12 gennaio 2009 al 2015, presidente della commissione per l'adolescenza e l'infanzia dal gennaio del 2015 al 2020 e delegato presso il Consiglio episcopale latinoamericano dal gennaio del 2018.[1]

Nell'ambito del Consiglio episcopale latinoamericano è membro del dipartimento per la famiglia, la vita e la gioventù.[1]

È stato anche presidente del comitato organizzatore del III incontro nazionale della gioventù tenutosi a Barquisimeto nel 2015 e del IV incontro nazionale della gioventù tenutosi a Barcellona nel 2018.[1]

Il 28 giugno 2024 il papa lo ha trasferito alla sede metropolitana di Valencia in Venezuela.[6] Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 21 settembre successivo.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d e f g h (ES) Biografia di monsignor Jesús González de Zárate Salas, su arquidiocesisdecumana.es.tl. URL consultato l'8 aprile 2022.
  2. ^ Nomina di Ausiliare di Caracas (Venezuela), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 ottobre 2007. URL consultato l'8 aprile 2022.
  3. ^ Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Cumaná (Venezuela) e nomina del nuovo Arcivescovo Metropolita, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 24 maggio 2018. URL consultato l'8 aprile 2022.
  4. ^ (ES) Monseñor Jesús González de Zárate nombrado nuevo Arzobispo de Cumaná, su noticias24.com, 24 maggio 2018. URL consultato l'8 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2018).
  5. ^ Variazioni all'Annuario Pontificio 2022 – N. 5, su press.vatican.va, 1º aprile 2022. URL consultato l'8 aprile 2022.
  6. ^ Nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Valencia en Venezuela (Venezuela), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 28 giugno 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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