Jim Jupp
Jim Jupp, anche conosciuto come Belbury Poly ed Eric Zann (...), è un compositore inglese co-fondatore dell'etichetta discografica Ghost Box assieme a Julian House e proprietario della Belbury Music.
Jim Jupp | |
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Nazionalità | Inghilterra |
Genere | Musica elettronica Musica sperimentale hauntology |
Periodo di attività musicale | anni 2000 – in attività |
Etichetta | Ghost Box |
Biografia
modificaJupp esordì nel 2004 con l'EP Farmer's Angle, uscito a nome Belbury Poly (pseudonimo ispirato alla città immaginaria di Quell'orribile forza di C. S. Lewis)[1] e prima pubblicazione della Ghost Box. La sua traccia The Willows, contenuta nell'album omonimo (2004), verrà rielaborata anni dopo da Paul Weller nella sua Earth Beat.[2] In seguito, Jupp pubblicò altri cinque album con l'alias Belbury Poly, fra cui il concept album acclamato dalla critica e dalla stampa specialistica The Belbury Tales (2012),[3] considerato una delle migliori uscite di tutto il catalogo Ghost Box.[4] Durante la sua carriera, oltre ad aver fatto parte del progetto The Belbury Circle con The Advisory Circle e ad aver realizzato l'album spoken word Chanctonbury Rings (2019) assieme a Justin Hopper e Sharron Kraus, Jupp ha collaborato con molti altri musicisti alternativi, fra cui John Foxx, Pye Corner Audio, Spacedog, e Moon Wiring Club.[5]
Stile musicale
modificaLo stile di Jupp è una musica elettronica debitrice delle composizioni del BBC Radiophonic Workshop, della library music, del folk, del rock progressivo, del krautrock e della letteratura di Arthur Machen.[4][6][7] In linea con le pubblicazioni della Ghost Box, lo stile del compositore rievoca "la storia musicale dimenticata di un mondo parallelo, un mondo di soundtrack televisive, elettronica vintage, canzoni folk, psichedelia, pop spettrale, storie soprannaturali e folklore."[8][9] Oltre a servirsi di strumentazioni analogiche, Jupp è spesso supportato da altri musicisti, in genere chitarristi e batteristi.
Discografia parziale
modificaCome Belbury Poly
modificaAlbum
modifica- 2004 – The Willows
- 2005 – The Owl's Map
- 2006 – From an Ancient Star
- 2012 – The Belbury Tales
- 2016 – New Ways Out
- 2020 – The Gone Away
Extended play
modifica- 2004 – Farmer's Angle
Come Eric Zann
modificaAlbum
modifica- 2005 – Ouroborindra
Con The Belbury Circle
modifica- 2013 – Empty Avenues
- 2017 – Outward Journeys
Note
modifica- ^ (EN) The art of noise refined, su entertainment.timesonline.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2007).
- ^ (EN) Jim Jupp, Intermission and Ghost Box Records, su hauntedgeneration.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) THE BELBURY TALES - Belbury Poly, su ghostbox.greedbag.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ a b (EN) Belbury Poly Interview, su factmag.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) Ghost Box Catalogue, su ghostbox.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2016).
- ^ (EN) Belbury Poly The Belbury Tales Review, su bbc.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) Label Profile: Ghost Box, su clashmusic.com. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
- ^ Scavare nel passato per far emergere il presente, su iltascabile.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
- ^ (EN) Society of the spectral, su thewire.co.uk. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2007).
Bibliografia
modifica- Simon Reynolds, Retromania, Minimum Fax, 2017.