Johan Willemen (Anversa, 1951) è un dirigente d'azienda belga, presidente della Federazione Europea dei Costruttori dal 2014 al 2016.

Johan Willemen

Presidente di FIEC
Durata mandato2014-2016
PredecessoreThomas Schleicher
SuccessoreJean-Louis Marchand

Dati generali
Titolo di studioLaurea in Ingegneria
ProfessioneDirigente d'azienda

Biografia[1]

modifica

Johan Willemen è stato presidente della FIEC (Federazione europea dell'industria delle costruzioni) per il periodo 2014-2016, succedendo a Thomas Schleicher.

Ingegnere civile, Willemen è l'amministratore delegato della sua azienda a conduzione familiare in Belgio. L'azienda di famiglia, Willemen Group, è attiva nella costruzione di uffici, case, sviluppo di progetti, edilizia industriale, grandi progetti infrastrutturali e costruzione di strade. Willemen Groep impiega 2300 persone e realizza un fatturato di 700 milioni di euro.

È stato presidente della Confédération Belga Construction/Confederatie Bouw, vicepresidente della FIEC e presidente della Commissione Sociale.

Del suo comitato direttivo della FIEC chano fatto parte i vicepresidenti Frank Dupré in rappresentanza della Germania; Jean-Louis Marchand, Francia; Duccio Astaldi dall'Italia, in rappresentanza di EIC (European International Contractors); Paolo Astaldi in rappresentanza dell'Italia; Kjetil Tonning dalla Norvegia, in rappresentanza di Danimarca, Estonia, Finlandia, Lituania, Norvegia e Svezia; Guillermo Aparicio dalla Spagna; Maxime Verhagen dai Paesi Bassi, in rappresentanza di Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi; Alexander Pongratz dall'Austria, in rappresentanza di Austria, Svizzera, Ungheria, Croazia, Slovenia e Repubblica Slovacca; Emre Aykar dalla Turchia; Michail Daktylidis dalla Grecia in rappresentanza di Bulgaria, Cipro, Grecia e Romania; e Ricardo Gomes dal Portogallo, in rappresentanza di Irlanda, Malta e Portogallo.

Nel 2016 il figlio Tom Willemen, 40 anni, ha preso il posto del padre Johan Willemen come CEO del Willemen Group.[2]

  1. ^ (EN) New FIEC president, su Construction Europe, 4 luglio 2014. URL consultato il 13 marzo 2023.
  2. ^ (NL) Made in, Bart De Bruyn, Tom Willemen volgt zijn vader Johan op, su Made in, 22 gennaio 2016. URL consultato il 13 marzo 2023.

Voci correlate

modifica