Jonas Thern

allenatore di calcio e calciatore svedese

Jonas Magnus Thern (Falköping, 20 marzo 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista.

Jonas Thern
Thern alla Roma nel 1996
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
Altezza178 cm
Peso73 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1999 - giocatore
Carriera
Giovanili
1982-1984IFK Värnamo
Squadre di club1
1985-1987Malmö FF37 (5)
1988Zurigo2 (1)
1988-1989Malmö FF35 (5)
1989-1992Benfica72 (6)
1992-1994Napoli48 (1)
1994-1997Roma59 (3)
1997-1999Rangers23 (5)
Nazionale
1988Svezia (bandiera) Svezia olimpica2 (1)
1987-1997Svezia (bandiera) Svezia75 (6)
Carriera da allenatore
2000-2001IFK Värnamo
2002-2003Halmstad
2010IFK Värnamo
2017Landskrona BoISAssistente
2019-2020IFK Värnamo
2021-2022IFK VärnamoAssistente
Palmarès
 Mondiali di calcio
BronzoStati Uniti 1994
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 febbraio 2023

Tra i suoi successi di club, un double svedese (campionato più coppa nazionale) con il Malmö FF, e un titolo portoghese vinto con il Benfica. È ricordato in Italia per le stagioni disputate a metà degli anni 1990 con le maglie di Napoli e Roma.[1]

Biografia

modifica

Suo figlio Simon è a sua volta un calciatore professionista.

Carriera

modifica

Giocatore

modifica
 
Thern (a destra) a Napoli nel 1993, in contrasto sul bresciano Hagi

Cresciuto nelle giovanili del Värnamo, Thern esordì nell'Allsvenskan nel 1985[2], prima di essere acquistato dal Malmö FF. Qui militò per cinque stagioni, in cui la squadra vinse due campionati e due coppe di Svezia, intervallate da una breve parentesi svizzera in prestito allo Zurigo, durante la quale tuttavia non fu mai utilizzato in gare ufficiali.

Nel 1989 si trasferì in Portogallo al Benfica agli ordini del connazionale Sven-Göran Eriksson; lì rimase quattro stagioni vincendo il campionato nel 1991 e disputando la finale di Vienna della Coppa dei Campioni 1989-1990 (persa 0-1 contro il Milan).

Nel 1992 arrivò la prima esperienza con il calcio italiano, al Napoli guidato da Claudio Ranieri che lo prelevò per 4,8 miliardi di lire[1]. Costretto insieme ad altri giocatori di punta a lasciare il club a causa del difficile momento societario[3], nel 1994 Thern si trasferì alla Roma, con la quale arrivò quinto in classifica nelle sue due prime stagioni, centrando in entrambi i casi la qualificazione in Coppa UEFA. Lasciò l'Italia nel 1997 per scadenza del contratto.

Nell'estate dello stesso anno firmò un contratto biennale con la squadra scozzese dei Rangers, che fu anche l'ultima della sua carriera, in quanto vi terminò l'attività agonistica nel 1999, a 32 anni, complici alcuni problemi fisici.

Nazionale

modifica

Giocò per dieci anni nella Nazionale svedese, con la quale fu semifinalista sia al campionato d'Europa 1992 che al campionato del mondo 1994 e di cui fu capitano dal 1991 al 1997[4].

Allenatore

modifica

Fra il 2000 e il 2001 fu l'allenatore dell'IFK Värnamo, squadra in cui aveva esordito come calciatore. Successivamente, dal 2001 al 2003, sedette sulla panchina dell'Halmstad. Thern tornò poi ad allenare l'IFK Värnamo per l'intera stagione sportiva 2010, contribuendo alla conquista della promozione in Superettan.

Dal luglio 2016 ricoprì il ruolo di osservatore per conto della Nazionale svedese.[5] Iniziò la stagione 2017 come assistente allenatore al Landskrona BoIS in Division 1, ma preferì abbandonare all'inizio del campionato.[6] Nel giugno 2017, in aggiunta all'incarico con la nazionale, assunse anche la posizione di responsabile per lo sviluppo dei giovani calciatori dell'IFK Värnamo.[7]

In vista della stagione 2019, Thern ritornò ad essere capo allenatore dell'IFK Värnamo, squadra che era reduce dalla retrocessione in Division 1 dell'anno precedente.[8] Nel 2020 guidò la squadra alla promozione in Superettan, tuttavia, a partire dalla stagione successiva, la mancanza della licenza UEFA Pro gli impedì di rivestire formalmente il ruolo di capo allenatore, assegnato al 33enne Robin Asterhed, con Thern che rimase comunque ufficialmente nello staff tecnico.[9] Al termine della Superettan 2021 i biancoblu conquistarono la loro prima storica promozione nella massima serie. Thern fu ufficialmente assistente allenatore (questa volta di Kim Hellberg) anche in occasione dell'annata 2022, la quale si concluse con la salvezza dell'IFK Värnamo alla sua prima apparizione in Allsvenskan. Prima dell'inizio della stagione 2023 venne annunciato un cambio di ruolo di Thern, che passò dall'incarico di assistente allenatore a quello di scout.[10]

Statistiche

modifica

Presenze e reti nel club

modifica
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993   Napoli A 27 0 CI 3 0 CU 4 0 - - - 34 0
1993-1994 A 21 1 CI 4 0 - - - - - - 25 1
Totale Napoli 48 1 7 0 4 0 - - 59 1
1994-1995   Roma A 12 0 CI 4 0 - - - - - - 16 0
1995-1996 A 22 1 CI 1 0 CU 2 0 - - - 25 1
1996-1997 A 25 2 CI 1 0 CU 2 0 - - - 28 2
Totale carriera 59 4 6 0 4 0 - - 69 4

Cronologia presenze e reti in nazionale

modifica
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-10-1987 Gelsenkirchen Germania Ovest   1 – 1   Svezia Amichevole -
14-11-1987 Napoli Italia   2 – 1   Svezia Qual. Euro 1988 -
12-1-1988 Maspalomas Germania Est   0 – 1   Svezia Amichevole 2
15-1-1988 Maspalomas Finlandia   1 – 4   Svezia Amichevole 1
31-3-1988 Berlino Ovest Germania Ovest   1 – 1 dts
(2 – 4 dtr)
  Svezia Amichevole -
2-4-1988 Berlino Ovest Svezia   2 – 0   Unione Sovietica Amichevole -   46’
27-4-1988 Solna Svezia   4 – 1   Galles Amichevole -
1-6-1988 Salamanca Spagna   1 – 3   Svezia Amichevole -
31-8-1988 Solna Svezia   1 – 2   Danimarca Amichevole -
12-10-1988 Göteborg Svezia   0 – 0   Portogallo Amichevole -
19-10-1988 Londra Inghilterra   0 – 0   Svezia Qual. Mondiali 1990 -
5-11-1988 Tirana Albania   1 – 2   Svezia Qual. Mondiali 1990 -
26-4-1989 Wrexham Galles   0 – 2   Svezia Amichevole - cap.
7-5-1989 Solna Svezia   2 – 1   Polonia Qual. Mondiali 1990 - cap.
31-5-1989 Örebro Svezia   2 – 0   Algeria Amichevole -
14-6-1989 Copenaghen Danimarca   6 – 0   Svezia Amichevole -   46’
16-8-1989 Malmö Svezia   2 – 4   Francia Amichevole 1
6-9-1989 Solna Svezia   0 – 0   Inghilterra Qual. Mondiali 1990 -
8-10-1989 Solna Svezia   3 – 1   Albania Qual. Mondiali 1990 -
25-10-1989 Chorzów Polonia   0 – 2   Svezia Qual. Mondiali 1990 -
27-5-1990 Solna Svezia   6 – 0   Finlandia Amichevole 1 cap.
10-6-1990 Torino Brasile   2 – 1   Svezia Mondiali 1990 - 1º turno -
16-6-1990 Genova Svezia   1 – 2   Scozia Mondiali 1990 - 1º turno -   59’
5-9-1990 Västerås Svezia   0 – 1   Danimarca Amichevole -
5-6-1991 Stoccolma Svezia   2 – 2   Colombia Amichevole - cap.
13-6-1991 Göteborg Svezia   2 – 3 dts   Unione Sovietica Torneo Scania 100 - Semifinale - cap.
15-6-1991 Malmö Svezia   4 – 0   Danimarca Torneo Scania 100 - Finale 3º-4º posto - cap.
8-8-1991 Oslo Norvegia   1 – 2   Svezia Amichevole - cap.
4-9-1991 Solna Svezia   4 – 3   Jugoslavia Amichevole 1 cap.
9-10-1991 Lucerna Svizzera   3 – 1   Svezia Amichevole - cap.
27-5-1992 Stoccolma Svezia   2 – 1   Ungheria Amichevole - cap.   88’
10-6-1992 Solna Svezia   1 – 1   Francia Euro 1992 - 1º turno - cap.   87’
14-6-1992 Solna Svezia   1 – 0   Danimarca Euro 1992 - 1º turno - cap.
17-6-1992 Solna Svezia   2 – 1   Inghilterra Euro 1992 - 1º turno - cap.
21-6-1992 Solna Svezia   2 – 3   Germania Euro 1992 - Semifinale - cap.
26-8-1992 Oslo Norvegia   2 – 2   Svezia Amichevole - cap.
9-9-1992 Helsinki Finlandia   0 – 1   Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.   82’
7-10-1992 Solna Svezia   2 – 0   Bulgaria Qual. Mondiali 1994 - cap.
11-11-1992 Ramat Gan Israele   1 – 3   Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.
15-4-1993 Budapest Ungheria   0 – 2   Svezia Amichevole - cap.   86’
28-4-1993 Parigi Francia   2 – 1   Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.   26’
22-8-1993 Malmö Svezia   1 – 1   Francia Qual. Mondiali 1994 - cap.
8-9-1993 Sofia Bulgaria   1 – 1   Svezia Qual. Mondiali 1994 - cap.
5-5-1994 Solna Svezia   3 – 1   Nigeria Amichevole - cap.
26-5-1994 Copenaghen Danimarca   1 – 0   Svezia Amichevole - cap.   63’
5-6-1994 Stoccolma Svezia   2 – 0   Norvegia Amichevole - cap.
12-6-1994 Mission Viejo Romania   1 – 1   Svezia Amichevole - cap.
19-6-1994 Pasadena Camerun   2 – 2   Svezia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
24-6-1994 Detroit Svezia   3 – 1   Russia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
28-6-1994 Detroit Brasile   1 – 1   Svezia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
3-7-1994 Dallas Arabia Saudita   1 – 3   Svezia Mondiali 1994 - Ottavi di finale - cap.   67’   74’
13-7-1994 Pasadena Svezia   0 – 1   Brasile Mondiali 1994 - Semifinale - cap.

  64’

12-10-1994 Berna Svizzera   4 – 2   Svezia Qual. Euro 1996 - cap.   49’
16-11-1994 Solna Svezia   2 – 0   Ungheria Qual. Euro 1996 - cap.
8-3-1995 Limassol Cipro   3 – 3   Svezia Amichevole - cap.
29-3-1995 Ankara Turchia   2 – 1   Svezia Qual. Euro 1996 - cap.
1-6-1995 Malmö Svezia   1 – 1   Islanda Qual. Euro 1996 - cap.
4-6-1995 Birmingham Brasile   1 – 0   Svezia Amichevole - cap.   46’
16-8-1995 Norrköping Svezia   1 – 0   Stati Uniti Amichevole - cap.
6-9-1995 Göteborg Svezia   0 – 0   Svizzera Qual. Euro 1996 - cap.
24-4-1996 Belfast Irlanda del Nord   1 – 2   Svezia Amichevole - cap.
9-5-1996 Helsingborg Svezia   2 – 1   Slovacchia Amichevole - cap.   46’
16-5-1996 Seul Corea del Sud   0 – 2   Svezia Amichevole - cap.
1-6-1996 Solna Svezia   5 – 1   Bielorussia Qual. Mondiali 1998 - cap.
14-8-1996 Göteborg Svezia   0 – 1   Danimarca Amichevole - cap.
1-9-1996 Riga Lettonia   1 – 2   Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
9-10-1996 Solna Svezia   0 – 1   Austria Qual. Mondiali 1998 - cap.   41’
10-11-1996 Glasgow Scozia   1 – 0   Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
30-4-1997 Göteborg Svezia   2 – 1   Scozia Qual. Mondiali 1998 - cap.
22-5-1997 Solna Svezia   2 – 2   Polonia Amichevole - cap.
8-6-1997 Tallinn Estonia   2 – 3   Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
6-8-1997 Malmö Svezia   1 – 0   Lituania Amichevole - cap.   46’
20-8-1997 Minsk Bielorussia   1 – 2   Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
6-9-1997 Vienna Austria   1 – 0   Svezia Qual. Mondiali 1998 - cap.
10-9-1997 Solna Svezia   1 – 0   Lettonia Qual. Mondiali 1998 - cap.
Totale Presenze 75 Reti 6
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-9-1988 Daegu Svezia olimpica   2 – 2   Tunisia olimpica Olimpiadi 1988 - 1º turno 1   73’
25-9-1988 Daegu Svezia olimpica   1 – 2 dts   Italia olimpica Olimpiadi 1988 - Quarti di finale -
Totale Presenze 2 Reti 1

Palmarès

modifica

Giocatore

modifica
Malmö FF: 1985-1986, 1988-1989
Malmö FF: 1986, 1988
Benfica: 1990-1991

Individuale

modifica
1989

Allenatore

modifica

Competizioni nazionali

modifica
IFK Värnamo: 2021
  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012, p. 10.
  2. ^ (FR) Football: Jonas Thern, su footballdatabase.eu. URL consultato l'11 Giugno 2017.
  3. ^ Dario Sarnataro e Giampaolo Materazzo, Il romanzo del grande Napoli, Roma, Newton Compton Editori, 2015, ISBN 9788854182288.
  4. ^ (SV) Martin Alsiö, Alf Frantz, Jimmy Lindahl e Gunnar Persson, 100 år: Svenska fotbollförbundets jubileumsbok 1904–2004, del 2: statistiken, Vällingby, Stroemberg Media Group, 2004, ISBN 91-86184-59-8.
  5. ^ (SV) Jonas Thern ny scout i landslaget, su svenskfotboll.se. URL consultato l'11 giugno 2017.
  6. ^ (SV) Officiellt: Jonas Thern lämnar Landskrona BoIS, su fotbolltransfers.com. URL consultato il 6 aprile 2017.
  7. ^ (SV) Avslöjar: Efter tvisten - Thern återvänder till IFK Värnamo, su fotbollskanalen.se. URL consultato il 25 giugno 2017.
  8. ^ (SV) Officiellt: Nytt tränarjobb för Jonas Thern - tar över Värnamo igen, su fotbollskanalen.se. URL consultato il 4 gennaio 2019.
  9. ^ (SV) Han tar över IFK Värnamo – och Jonas Thern fortsätter, su expressen.se. URL consultato il 27 novembre 2020.
  10. ^ (SV) Pressmeddelande:Jonas Thern, su ifkvarnamo.se. URL consultato il 10 febbraio 2023.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica