Joseph Charlemont
pugile francese
Joseph Charlemont (Lesdain, 12 aprile 1839 – Parigi, 15 settembre 1929) è stato un pugile e allenatore di pugilato francese, padre di Charles Charlemont che ne ha proseguito l'attività.
Biografia
modificaNel 1878 creò un club di boxe francese a Bruxelles e scrisse lo stesso anno la sua prima opera pubblicata con il titolo Teoria e pratica della boxe francese.[1] Successivamente Charlemont insegnò a Cannes, nel 1899 ha scritto L'Arte della boxe francese e della scherma di canne un libro sulle tecniche per il combattimento con le canne.[2]
I suoi testi, rivisti successivamente da Pierre Baruzy allievo del figlio Charles, hanno definito un sistema che costituisce il programma tecnico su cui si basa il savate moderno.[3]
Opere
modifica- Joseph Charlemont, L'Art de la boxe française et de la canne, Librorium Editions, pp. 390, ISBN 9791220232777.
- (FR) Joseph Charlemont, La boxe française: traité théorique et pratique, Ed. Emotion primitive, 2008, pp. 127, ISBN 978-2-35422-133-1.
Note
modifica- ^ Locantore, 2014, p. 335.
- ^ Green, Svinth, 2010, p. 219.
- ^ Aponte, 1997, p. 98.
Bibliografia
modifica- (EN) Thomas A. Green e Joseph R. Svinth, Martial Arts of the World: An Encyclopedia of History and Innovation [2 volumes]: An Encyclopedia of History and Innovation, ABC-CLIO, 11 giugno 2010, ISBN 978-1-59884-244-9. URL consultato il 5 aprile 2022.
- Giuseppe Locantore, Metodo globale di autodifesa, Booksprint, 29 dicembre 2014, ISBN 978-88-6888-605-9. URL consultato il 5 aprile 2022.
- (EN) Edgardo Aponte, Black Belt, Active Interest Media, Inc., 1997-09. URL consultato il 5 aprile 2022.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Joseph Charlemont
Collegamenti esterni
modifica- Un peu d'histoire, su Savate boxe nogentaise. URL consultato il 5 aprile 2022.
- (FR) Gilles Dhers, La boxe française, des bals popu aux salles prout-prout, su Libération. URL consultato il 5 aprile 2022.
- (EN) Sport Savate — The thinking man's kickboxing, su Fight Times Magazine, 1º giugno 2005. URL consultato il 5 aprile 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 672161453827164330003 · ISNI (EN) 0000 0000 0181 4912 · BNF (FR) cb12596195d (data) |
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