Jost Jahn
471926 Jörmungandr | 28 maggio 2013 |
542561 Ritajochen | 12 marzo 2013 |
543018 ROTAT | 1º settembre 2013 |
543060 Liefke | 5 settembre 2013 |
551390 Thomaskeßler | 6 febbraio 2013 |
555092 Annasusanne | 30 agosto 2013 |
555120 Ottoguthier | 1 settembre 2013 |
604773 Michaelmöller | 6 settembre 2015 |
Jost Jahn (Mölln, 1959) è un astronomo amatoriale tedesco di professione dentista.
Risiede a Nebel, oltre che di astronomia si occupa anche di fotografia e informatica[3].
In campo astronomico è stato editore della rivista Kometen – Planetoiden – Meteore (KPM), oggi non più esistente[4] e delle Astro-Fax-Circulars, è membro del consiglio direttivo della Vereinigung der Sternfreunde dal 1992 di cui è stato in passato anche il responsabile della sezione asteroidi[5]. Tra il 1986 ed il 1996 ha scritto da solo o con altri autori 45 articoli di argomento astronomico[6]. Collabora con l'AAVSO con il codice JJA[7].
In campo osservativo si interessa in particolare di asteroidi, comete e stelle variabili:
- asteroidi: curve di luce di asteroidi[8].
- comete: evoluzione di comete (disgregazione e/o frammentazione di nuclei cometari con formazione di coppie o famiglie di comete), come C/1988 A1 Liller e C/1996 Q1 Tabur[9], C/1980 Y2 Panther e C/1998 M5 LINEAR[10] o C/2015 D1 SOHO[11].
Il Minor Planet Center lo accredita per le scoperte di nove asteroidi, effettuate tra il 2013 e il 2015.[13] e della cometa periodica 458P/Jahn [14].
Riconoscimenti
modificaNel 2000 gli è stato dedicato l'asteroide 10340 Jostjahn[5]. Nel 2023 gli è stato assegnato l'Edgar Wilson Award [15]
Note
modifica- ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 30 dicembre 2021.
- ^ Dati aggiornati al 30 dicembre 2021. Nell'elenco appaiono solamente gli asteroidi con denominazione definitiva.
- ^ (DE) Jost Jahn, Alles über Jost Jahn und seine Welt, su www.jostjahn.de. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ (EN) EMAIL CONTACT ADDRESSES OF INTEREST GROUPS IN AMATEUR ASTRONOMY
- ^ a b (EN) M.P.C. 39654 del marzo 2000
- ^ BAV Rundbriefe auf CD - Übersicht, su bav-astro.de. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ Minor Planet and Comet Names in Honor of AAVSO Members and Observers | aavso, su www.aavso.org. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ Minor Planet Bulletin, su mpbulletin.org. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ IAUC 6464: C/1996 Q1, su www.cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ Fachgruppe Kometen - Home, su fg-kometen.vdsastro.de. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ (EN) Bob King, Universe Today, Kamikaze comet loses its head, su phys.org. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ (DE) BAV Rundbrief, 59. Jahrgang Nr. 4 (2010)
- ^ Minor Planet Discoverers (Alphabetically), su minorplanetcenter.net. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ (EN) CBET 5237 del 24 marzo 2023
- ^ (EN) The Edgar Wilson Award Recipients