Juan Antonio Collazo

cestista, allenatore di pallacanestro e pianista uruguaiano

Juan Antonio Collazo Patalagoyti[1] (Montevideo, 6 agosto 1896Montevideo, 15 dicembre 1945) è stato un cestista, allenatore di pallacanestro, pianista e compositore uruguaiano.

Juan Antonio Collazo
NazionalitàUruguay (bandiera) Uruguay
Pallacanestro
Termine carriera1928 - giocatore
Carriera
Squadre di club
Atenas
Nazionale
Uruguay (bandiera) Uruguay
Carriera da allenatore
1930-1938Uruguay (bandiera) Uruguay
Palmarès
 Campionati sudamericani
OroUruguay 1930
OroCile 1932
BronzoBrasile 1935
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera

modifica

Da giocatore vestì la maglia del Club Atlético Atenas di Montevideo, arrivando a giocare anche in Nazionale; si ritirò dalla pallacanestro giocata nel 1928, e iniziò subito ad allenare[2]. Alla guida dell'Uruguay ha vinto la medaglia d'oro al Campionato sudamericano del 1930[3].

All'attività sportiva affiancò quella di pianista. Juan Antonio Collazo fu uno dei massimi pianisti e compositori uruguaiani di tango argentino: faceva parte della cosiddetta "Troupe Ateniense", una compagnia teatrale molto famosa in Sudamerica che diede notorietà a molti ballerini e interpreti di tango di fama mondiale[4][5][6].

  1. ^ Uruguay, Catholic Church Records, 1726-2000 familysearch.org
  2. ^ (ES) Como la primera vez: Volveremos volveremos, volveremos otra vez..., su basquetcaliente.com. URL consultato il 15 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2013).
  3. ^ (ES) Ganadores de Torneos Sudamericanos, su urubasket.com. URL consultato il 15 gennaio 2013.
  4. ^ (ES) Se compite contra los argentinos desde 1913 [collegamento interrotto], su ovaciondigital.com.uy, ovaciondigital.com. URL consultato il 15 gennaio 2013.
  5. ^ Garufa [collegamento interrotto], su bsairestango.com. URL consultato il 15 gennaio 2013.
  6. ^ (EN) The "Troupe Ateniense" (The Athens Group), subject of an interesting radio talk, su todotango.com. URL consultato il 15 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2013).

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN87840181 · ISNI (EN0000 0000 6068 0360 · BNE (ESXX1103894 (data)