Judgment Night (raccolta)
Judgment Night: A Selection of Science Fiction (o semplicemente Judgment Night in alcune edizioni) è una raccolta di romanzi e racconti di fantascienza composti da Catherine Lucille Moore e originariamente editi sulla rivista Astounding Science Fiction fra l'agosto 1943 e il settembre 1950; fu pubblicata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1952 dalla casa editrice Gnome Press.
Judgment Night: A Selection of Science Fiction | |
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Autore | C. L. Moore |
1ª ed. originale | 1952 |
Genere | antologia di romanzi e racconti |
Sottogenere | fantascienza |
Lingua originale | inglese |
Si tratta della prima edizione in volume di opere composte dalla sola Moore e da lei firmata, mentre la precedente antologia A Gnome There Was and Other Tales of Science Fiction and Fantasy (Simon & Schuster, 1950) raccoglieva collaborazioni fra Moore e il marito Henry Kuttner firmate con lo pseudonimo di Lewis Padgett.
Contenuto della raccolta
modificaL'antologia comprende i due romanzi auto-conclusivi Judgment Night e Paradise Street, il racconto auto-conclusivo The Code e la breve saga di racconti intitolata Theresholders, composta da Promised Land e Heir Apparent. Si indica per ciascun testo la prima edizione su rivista.
- Judgment Night, Astounding Science Fiction agosto e settembre 1943.
- Paradise Street, Astounding Science Fiction settembre 1950.
- Promised Land, Astounding Science Fiction febbraio 1950.
- The Code, Astounding Science-Fiction luglio 1945.
- Heir Apparent, Astounding Science Fiction luglio 1950.
Edizioni
modificaEdizione italiana
modificaL'antologia nel suo complesso non è mai stata tradotta in Italiano, tuttavia due dei cinque testi sono apparsi in volumi miscellanei:
- Promised Land come Terra Promessa in Alia. L'arcipelago del fantastico 3, CS Coop. Studi Libreria Editrice, 2005.
- Heir Apparent come L'erede legittimo in [L'erede legittimo], Nova SF* a. XVI (XXXIV) n. 46 (88), Perseo Libri, dicembre 2000.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Edizioni di Judgment Night, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.