Judith Moffett
Judith Moffett (Louisville, 30 agosto 1942) è una scrittrice statunitense.
Biografia
modificaNata a Louisville nel 1942[1], ha conseguito un B.A. nel 1964 all'Hanover College, un M.A. alla Colorado State University nel 1966 e un dottorato di ricerca in storia degli Stati Uniti d'America all'Università della Pennsylvania nel 1971[2].
Ha esordito nella narrativa con due raccolte di liriche: Keeping Time del 1976 e Whinny Moor Crossing del 1984, anno in cui ha pubblicato anche un saggio sul poeta James Merrill[3].
Ha cominciato a pubblicare racconti di fantascienza negli anni '80 imponendosi all'attenzione nel 1987 con la vittoria del Premio Theodore Sturgeon Memorial[4] al quale farà seguito il Premio Astounding per il miglior nuovo scrittore l'anno successivo[5].
Opere
modificaRomanzi
modifica- Il pianeta maledetto (Pennterra, 1987), Milano, Peruzzo, Guerrieri Stellari N. 3, 1989 traduzione di Massimiliana Brioschi
- Incontro con gli Hefn (The Ragged World, 1991), Milano, Nord, Cosmo Argento N. 228, 1992 traduzione di Maria Cristina Pietri ISBN 88-429-0230-6.
- Time, Like an Ever-Rolling Stream (1992)
- The Bird Shaman (2008)
Raccolte di poesie
modifica- Keeping Time: Poems (1976)
- Whinny Moor Crossing (1984)
- Tarzan in Kentucky (2015)
Raccolte di racconti
modifica- Two that Came True (1991)
- The Bear's Baby and Other Stories (2017)
Romanzi brevi
modifica- Tiny Tango (1989)
Saggi
modifica- James Merrill: An Introduction to the Poetry (1984)
- Homestead Year: Back to the Land in Suburbia (1995)
- Unlikely Friends - James Merrill and Judith Moffett: A Memoir (2019)
Premi e riconoscimenti
modifica- Premio Nebula per il miglior racconto: 1986 finalista con Surviving e 1988 finalista con ...a Whinny Moor finalmente verrai (The Hob)
- Premio Theodore Sturgeon Memorial: 1987 vincitrice con Surviving
- Premio Astounding per il miglior nuovo scrittore: 1988
- Premio Hugo per il miglior romanzo breve: 1990 finalista con Tiny Tango
- Premio Nebula per il miglior romanzo breve: 1990 finalista con Tiny Tango
Note
modifica- ^ (EN) Summary Bibliography: Judith Moffett, su isfdb.org. URL consultato il 6 dicembre 2020.
- ^ (EN) Scheda dell'autrice, su encyclopedia.com. URL consultato il 6 dicembre 2020.
- ^ (EN) Pagina dedicata alla scrittrice, su sf-encyclopedia.com, 29 settembre 2020. URL consultato il 6 dicembre 2020.
- ^ (EN) Sito ufficiale del premio con albo d'oro, su sfcenter.ku.edu. URL consultato il 6 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
- ^ (EN) Elenco dei vincitori, su thehugoawards.org. URL consultato il 6 dicembre 2020.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Judith Moffett
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Judith Moffett, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Bibliografia di Judith Moffett, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Bibliografia italiana di Judith Moffett, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 93041433 · ISNI (EN) 0000 0000 8455 9346 · Europeana agent/base/90237 · LCCN (EN) n83146583 · GND (DE) 1245391097 · J9U (EN, HE) 987007368941705171 |
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