Julia Hobsbawm
Julia Hobsbawn (15 agosto 1964) è un'imprenditrice e scrittrice britannica, oratore pubblico sulla salute sociale, la semplicità in un mondo complesso e l'essere umano sul posto di lavoro con una macchina.
È autrice di Fully Connected: Social Health in an Age of Overload (Bloomsbury paperback 2018), e del recente rapporto "The APPlied Human at Work: The World of the Worker in the Digital Era" (The European WorkForce Institute, 2019). Il suo futuro libro, The Simplicity Principle, sarà pubblicato da Kogan Page nel Regno Unito e negli Stati Uniti nella primavera del 2020. Julia Hobsbawm è professore ospite onorario di salute sociale sul lavoro presso la Cass Business School[1]
Biografia
modificaÈ figlia dello storico marxista Eric Hobsbawm e dell'insegnante di musica Marlene Schwarz,[2] e ha frequentato la Camden School for Girls.
Dopo aver lasciato il Politecnico del centro di Londra (chiamato ora Università di Westminster) senza qualifiche nei primi anni '80, ha lavorato in televisione.[3]
È patrona della Facial Surgery Research Foundation e della Zoe Sarojini Trust, un'organizzazione benefica che educa le ragazze in Sudafrica ed è un fondatore fiduciario nel Regno Unito di OurBrainBank.[4]
Aziende
modificaNel 1992 ha fondato la Julia Hobsbawm Associates, successivamente la Hobsbawm Macaulay Communications,[5] in collaborazione con Sarah Brown (nata Macaulay). Attualmente gestisce la Editorial Intelligence, che ha lanciato nel 2005.
Opere
modifica- Fully Connected: Surviving and Thriving in an Age of Overload, Bloomsbury (2017)
- The See-Saw: 100 Ideas for Work-Life Balance, Atlantic Books (2013)
- Where the Truth Lies: Trust and Morality in the Business of PR, Journalism and Communications, Atlantic Books (2010)
Note
modifica- ^ (EN) Julia Hobsbawm: ‘I’m interested in social mobility, and I think there is a stuckness going on’, su The Guardian. URL consultato il 10 novembre 2019.
- ^ (EN) Interview: Julia Hobsbawm, su The Jewish Chronicle.
- ^ (EN) My Life in Media, su Independent.
- ^ (EN) London's networking queen: Julia Hobsbawm, su Evening Standard.
- ^ (EN) Julia Hobsbawm: How a life-threatening illness made me rethink my work-life balance, su Telegraph.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su juliahobsbawm.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 163908170 · ISNI (EN) 0000 0001 1247 4316 · LCCN (EN) n97006852 |
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