Jundiaí
Jundiaí è un comune del Brasile nello Stato di San Paolo, parte della mesoregione Macro Metropolitana Paulista e della microregione di Jundiaí.
| Jundiaí comune | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Brasile
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| Stato federato |  San Paolo
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| Mesoregione | Paulista |
| Microregione | Jundiaí |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Luiz Fernando Arantes Machado |
| Territorio | |
| Coordinate | 23°11′06″S 46°53′49″W |
| Altitudine | 761 m s.l.m. |
| Superficie | 431,21 km² |
| Abitanti | 370 126[1] (2010) |
| Densità | 858,35 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 13200-000 - 13219-999 |
| Prefisso | 11 |
| Fuso orario | UTC-3 |
| Codice IBGE | 3525904 |
| Nome abitanti | jundiaiense |
| Cartografia | |
  Jundiaí | |
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| Sito istituzionale | |
Secondo la Federação das Indústrias do Estado do Rio de Janeiro, Jundiaí è la quinta città per qualità della vita[2] di tutto il Brasile e la 15ª per sicurezza[3].
La città ha una conurbazione consolidata con Várzea Paulista e Campo Limpo Paulista, oltre ad essere in processo di conurbazione con Itupeva. Le città citate fanno parte della Regione Metropolitana di Jundiaí (ex Agglomerato Urbano di Jundiaí o Regione di Jundiaí), insieme ai comuni di Cabreúva, Louveira e Jarinu, per un totale di circa 835mila abitanti secondo il censimento IBGE. Questa regione metropolitana è integrata – insieme alla Grande San Paolo, alla Regione Metropolitana di Campinas, alla Regione Metropolitana di Vale do Paraíba e Costa Nord, alla Regione Metropolitana di Sorocaba e Baixada Santista (costa di San Paolo) – nel Complesso Metropolitano Espanso, una megalopoli che conta più di 30 milioni di abitanti (circa il 75% della popolazione di San Paolo) e che costituisce il primo agglomerato urbano di questo genere nell'emisfero meridionale.[4]
Storia
modificaFino al XVII secolo era abitata esclusivamente da indios tupì. Nel 1655 si stanziarono nella zona Mato Grosso de Jundiahy Rafael de Oliveira, sua moglie Petronilha Rodrigues Antunes e i figli e chiamarono la zona Nossa Senhora do Desterro de Jundiaí
Il 28 marzo 1865 divenne ufficialmente comune.
Religione
modificaIl Cristianesimo è presente nel comune come segue:
Cattolicesimo
modificaLa chiesa cattolica nel comune fa parte della Diocesi di Jundiaí.[5]
Protestantesimo
modificaIn città sono presenti le credenze evangeliche più diverse, principalmente pentecostali, compresa la Chiesa Assemblee di Dio brasiliana (la più grande chiesa evangelica del paese),[6][7] Chiesa Congregazione cristiana nel Brasile,[8] tra gli altri. Queste denominazioni crescono sempre di più in tutto il Brasile.
Note
modifica- ^ (PT) Scheda del comune dall'IBGE - Censimento 2010, su cod.ibge.gov.br. URL consultato il 5 settembre 2015.
- ^ título=IFDM Índice FIRJAN de Desenvolvimento Municipal Archiviato il 7 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Ranking das cidades mais seguras, su revistaepoca.globo.com. URL consultato il 3 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2013).
- ^ (PT) Jundiai - Guia do cidade Jundiai -SP Aqui você Encontra !, su www.encontrajundiai.com.br. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ Sul 1 Region of Brazil [Catholic-Hierarchy], su www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 12 settembre 2024.
- ^ (PT) Campos Eclesiásticos, su CONFRADESP, 10 dicembre 2018. URL consultato il 12 settembre 2024.
- ^ (PT) Arquivos: Locais, su Assembleia de Deus Belém – Sede. URL consultato il 12 settembre 2024.
- ^ (PT) Localidade - Congregação Cristã no Brasil, su congregacaocristanobrasil.org.br. URL consultato il 12 settembre 2024.
Voci correlate
modificaAltri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jundiaí
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su jundiai.sp.gov.br.
- (EN) Jundiaí, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 148984651 · LCCN (EN) n85064979 · GND (DE) 4359181-4 · J9U (EN, HE) 987007555353605171 |
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