Lo Junkers Jumo 207 era un motore aeronautico a pistoni contrapposti con flusso monodirezionale, a ciclo Diesel a due tempi e raffreddamento a liquido, prodotto in piccola serie dall'azienda tedesca Junkers Flugzeug und Motorenwerke AG nei primi anni quaranta.

Junkers Jumo 207B e C
Junkers Jumo 207B-2 in esposizione al Musée de l'air et de l'espace
Descrizione generale
CostruttoreGermania (bandiera) Junkers
Tipomotore a pistoni opposti a ciclo Diesel a due tempi
Numero di cilindri6 (12 pistoni)
Alimentazioneiniezione
Schema impianto
Cilindrata16,6 L
Alesaggio105 mm
Corsa160 mm
Combustione
Combustibilegasolio
Raffreddamentoa liquido
Uscita
Potenza1 000 CV (735 kW)
Dimensioni
Lunghezza2,173 m
Larghezza0,91 m
Altezza1,480 m
Rapporti di compressione
Rap. di compressione16,2:1
Peso
A vuoto865 kg
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Venne sviluppato dal precedente Jumo 205 alla fine degli anni trenta, quando sorse la necessità di avere a disposizione un motore adatto a potenziare ricognitori d'alta quota, capaci di volare al di là della quota di tangenza dei caccia nemici, e dalla lunga autonomia di volo. Per ottenere tali caratteristiche, lo Jumo 205 venne dotato di un turbocompressore a gas di scarico che alimentava la pompa di lavaggio con l'aggiunta di un interrefrigeratore a valle della stessa. Nelle versioni più potenti, il motore si mostrò in grado di sviluppare una potenza al decollo di 1 000 CV (735 kW) e di mantenere la piena pressione di alimentazione fino a 10 000 m di quota. Come velivolo venne scelto una versione modificata del bombardiere Junkers Ju 86 che, dotata di cabina pressurizzata e così motorizzata, in versione Ju 86P e Ju 86R aveva una quota operativa superiore ai 14 000 metri.[1][2]

Versioni

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Jumo 207A
prima versione avviata alla produzione in serie, dotata di stesse misure di alesaggio e corsa dello Jumo 205, caratterizzata da un rapporto di riduzione con l'elica pari a 0,632 e capace di sviluppare 880 CV (647 kW) al decollo.
Jumo 207B
primo sviluppo, dimensioni interne come lo Jumo 207A ma con diverso rapporto di riduzione con l'elica pari a 0,602. Sottoversione B-1 non costruita, B-2 avviata alla serie e B-3 equipaggiata con sistema di iniezione GM-1,
Jumo 207C
simile al B
Jumo 207D
ultimo sviluppo senza alcuna applicazione a velivoli: alesaggio incrementato a 110 mm per una cilindrata totale di 18,2 L.

Velivoli utilizzatori

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  Germania
  1. ^ Ernst Heinrich Hirschel, Horst Prem e Gero Madelung, Aeronautical Research in Germany: From Lilienthal until Today, Berlino, Springer Science & Business Media, 2012, pp. 210-211.
  2. ^ Paul Howard Wilkinson, Diesel Aviation Engines, New York, National Aeronautics Council Inc., 1942, pp. 50-55.

Altri progetti

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