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Kílian Jornet i Burgada

scialpinista, ultramaratoneta e skyrunner spagnolo
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Kílian Jornet i Burgada (Sabadell, 27 ottobre 1987) è uno scialpinista, ultramaratoneta e skyrunner spagnolo.

Kílian Jornet i Burgada
NazionalitàSpagna (bandiera) Spagna
Altezza171 cm
Peso58 kg
Sci alpinismo
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 4 1 3
Europei 3 2 0
Coppa del Mondo - Individuale 3 2 0

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Atletica leggera
SpecialitàUltratrail
Record
10 km 29'59" (2020)
Skyrunning
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali di skyrunning 3 0 0
Skyrunner World Series 10 1 0
Europei di skyrunning 4 0 0

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Statistiche aggiornate al 23 novembre 2021

Ha vinto la classifica finale dello Skyrunner World Series in tre edizioni consecutive dal 2007[1] al 2009[2][3], successivamente dal 2012[4] al 2014[5] e ancora nel 2018[6].

Biografia

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Da sempre legato alla montagna, Kílian Jornet i Burgada è nato e cresciuto a Cap del Rec, un rifugio a 2000 metri, gestito dalla sua famiglia a Lles de Cerdanya. I suoi genitori, grandi appassionati di sport e di montagna, sin da bambino l'hanno coinvolto in parecchie ascensioni, anche in quota; a cinque anni Jornet i Burgada aveva già toccato i suoi primi tremila e quattromila. All'età di tredici anni ha iniziato a fare gare agonistiche di sci alpinismo, entrando nel CTEMC (Centro de Tecnificación de esquí de montaña), un centro di scialpinismo della Catalogna[7].

Come molti altri scialpinisti (tra cui Agustí Roc, Manu Pérez o Toti Bes), in estate gareggia nelle corse a piedi per prepararsi (da ottobre ad aprile) alla stagione invernale. Vive a Romsdahl in Norvegia con la sua fidanzata Emelie Forsberg e le sue figlie Maj e Ylva-Li; in precedenza ha vissuto a Les Houches, ai piedi del Monte Bianco a Font-Romeu-Odeillo-Via, una stazione sciistica a 1800 metri, dove si allenava e frequentava l'università di scienze e tecniche delle attività fisiche e sportive.[7]

Con più di 75 000 voti a favore, Kílian Jornet è stato eletto dai lettori di National Geographic "Adventurer of the Year" per il 2014.[8]

Trail running e skyrunning

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Kilian Jornet durante Le Grand Raid de la Réunion 2010

Il 17 giugno 2009[9] ha battuto in 32h54' il record del percorso GR 20, che attraversa l'intera isola della Corsica, riducendo di quasi quattro ore il record precedente detenuto dall'italiano Piero Santucci[10]. Il GR 20 è considerato la via più dura sulla lunga distanza in Europa, con circa 200 km e 12 000 metri di dislivello cumulativo.[11]

Il 30 settembre 2009 Kílian Jornet ha superato un altro record; questa volta in Sierra Nevada (Stati Uniti), concludendo il Tahoe Rim Trail, un percorso di 165 miglia (266 chilometri circa) intorno al Lago Tahoe che attraversa gli Stati della California e del Nevada.[12] Il precedente record di 45h38' apparteneva a Tim Twietmeyer: Kílian Jornet concluse il percorso in 38h32'.[13]

Il 9 giugno 2010 Jornet i Burgada ha portato a termine la traversata dei Pirenei in otto giorni e tre ore. L'atleta spagnolo, partito da Cabo Higuer[14] sulle rive dell'Atlantico con l'ausilio di un Gps e un telefono, è arrivato al Mar Mediterraneo dopo una corsa lunga 830 chilometri e un totale di 40 000 metri di dislivello complessivo. Il precedente record era intorno ai 15 giorni, mentre i normali escursionisti percorrono questa distanza in non meno di un mese.[15]

Il 28 settembre 2010 ha stabilito, in 7h14', il nuovo primato di velocità di salita e discesa del Kilimanjaro, detenuto dal 2004[16] dal tanzaniano Simon M'Tuy in 8h27'[17][18]. Partito da Umbwe Gate (1 651 metri), ha raggiunto i 5 895 metri della cima in 5h23'50" abbassando di ben 50 minuti il record di sola salita fatto registrare dal kazako Andrej Puchinin nel 2009,[19] mentre il tempo della discesa, al cancello di Mweka (dopo 41 km e 8 492 metri di dislivello complessivo[20]), è stato di 1h51': totale 7 ore e 14 minuti, che gli hanno permesso di abbassare il precedente record del percorso di più di un'ora.

Il 14 giugno 2011 ha impiegato 5 ore e 19 minuti per stabilire il nuovo record di salita e discesa del Monte Olimpo. L'atleta catalano è salito sulla montagna degli dèi dell'antica Grecia percorrendo la via più diretta possibile, tagliando numerose volte il sentiero e attraversando anche tratti di roccia esposti. E dopo un errore di percorso, che gli ha fatto perdere 20 minuti circa, Jornet ha deciso di scalare anche la terza cima dell'Olimpo (vetta Stefani 2 908 metri), oltre alle due principali (vetta Mitikas 2 918 metri e vetta Skolio 2 912 metri) come da programma. In totale, il percorso misurava 44 km per un dislivello complessivo di circa 6 200 metri su terreno molto tecnico.[21][22]

Il 12 maggio 2013, a inizio stagione agonistica, partecipa alla Transvulcania Ultramaratón vincendola e stabilendo il nuovo record del percorso in 6h54'09".[23]

Il 2014 costituisce per Kílian Jornet una stagione agonistica densa di successi e primati. Il 27 e il 29 giugno si aggiudica rispettivamente i titoli di campione del mondo skyrunning nelle specialità Vertical Kilometer e SkyMarathon, gare disputate a Chamonix.[24] Il 12 luglio 2014 partecipa alla Hardrock 100 nello stato del Colorado, una delle ultratrail più impegnative nel panorama nordamericano, con 162 km di percorso e 10 000 metri di dislivello. Jornet vince stabilendo il nuovo record della corsa in 22h41'35".[25] Egualmente vince e stabilisce il primato della corsa al Trofeo Kima, al Giir di mont e alla Zegama-Aizkorri mendi maratoia. L'11 ottobre conclude la Skyrunner World Series a Limone sul Garda trionfando in tutte e tre le specialità, la Sky, il Vertical Kilometer e l'Ultra.[26]

Summits of my Life

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A partire da giugno 2012 Kílian Jornet ha dato vita a "Summits of my Life", un nuovo progetto che lo vede impegnato nel tentativo di migliorare i record di salita e discesa in autosufficienza di alcune fra le più note e alte montagne della Terra: Monte Bianco, Cervino, Monte Elbrus, Aconcagua, Monte McKinley, Everest.[27]

Purtroppo, durante la prima sfida, il Mont Blanc Crossing, una traversata di due giorni dell'intero massiccio del Monte Bianco da Les Contamines Montjoie, in Francia, a Champex, in Svizzera, il 17 giugno il compagno Stéphane Brosse ha perso la vita sull'Aiguille d'Argentière (3 900 m), precipitando per circa 600 metri dopo esser stato tradito da una cornice di neve che ha ceduto sotto i suoi piedi.[28]

Dopo un periodo trascorso negli Stati Uniti conclusosi con l'ennesimo successo fatto registrare sul Grand Teton, dal Lupine Meadows Trailhead alla vetta e ritorno per un totale di 12,5 miglia e 7 428 piedi in due ore e 54 minuti (il precedente record apparteneva a Bryce Thatcher in 3 ore e 6 minuti)[29], Kílian Jornet è tornato sul Monte Bianco per compiere, questa volta, la traversata Courmayeur-Chamonix, percorrendo in solitaria la via Innominata in appena 8 ore 42 minuti e 57 secondi. Partito martedì 18 settembre 2012 alle 3:53 del mattino dalla chiesa di Courmayeur, alle 10:15 è giunto in cima ai 4 810 metri del Tetto delle Alpi, per poi scendere in due ore e 19 minuti, arrivando a Chamonix lungo la Voie Royale.[30]

L'11 luglio 2013 Kílian Jornet, sempre nell'ambito del progetto "Summits of my Life", tenta l'impresa sul Monte Bianco. Partito alle 4:46 dalla chiesa di Chamonix (1 037 metri di quota), raggiunge la vetta (4 808 metri di quota) in 3h33', per poi ridiscendere a Chamonix in 1h24', realizzando il tempo record di 4h57'40", circa 13 minuti in meno del precedente, appartenente a Pierre André Gobet. L'atleta era partito accompagnato da Mathéo Jacquemoud, che però, a causa di un infortunio durante il tratto in discesa, ha dovuto abbandonare.[31]

Il 21 agosto 2013 ha stabilito il record di salita e discesa del Cervino da Breuil-Cervinia, con il tempo di 2 ore, 52 minuti e 2 secondi. Jornet ha impiegato 1 ora, 56 minuti e 15 secondi per la salita e circa 55 minuti per la discesa. Ha abbassato di 22 minuti il precedente record di Bruno Brunod di 3 ore e 14 minuti, stabilito nell'agosto 1995.[32]

Dopo aver rimandato l'impresa col Monte Elbrus per avverse condizioni meteorologiche, Il 7 giugno del 2014 Jornet stabilisce il record in solitaria sul Denali (6 194 m) in 11h48' (tempo di ascensione: 9h45'), superando di ben 5 ore il precedente record del 2013 detenuto da Ed Warren in 16h46'.[33]

Nel mese di dicembre dello stesso anno, Kílian Jornet i Burgada affronta l'Aconcagua, la montagna nella cordigliera delle Ande argentine che coi suoi 6 962 m.s.l.m. costituisce la vetta più alta del continente americano. Dopo un primo tentativo andato a vuoto a causa del vento che soffiava a 90 km/h presso quota 6 500 m, Jornet ritenta quattro giorni dopo, il 23 dicembre 2014. Partito da Horcones, dove è situato l'ingresso del Parco nazionale di Aconcagua, il catalano raggiunge la vetta e ridiscende in un tempo complessivo di 12h49', battendo quindi sia il record ufficiale del portoghese Carlos Gómez, sia quello ufficioso dell'asturiano Jorge Egocheaga.[34]

Palmarès

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Sci alpinismo

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Mondiali

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Europei

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Coppa del Mondo

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Altro

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Altri titoli[3][35]:

  • Vincitore del Tour du Rutor 2012
  • Primo al Trofeo Mezzalama 2011
  • Primo al Mountain attack 2011, 2012
  • Vincitore della Pierra Menta nel 2008 (con Florent Troillet), 2010 (con Florent Troillet), 2011 (con Didier Blanc)
  • Campione di Spagna individuale e Vertical Race 2008, 2009, 2010, 2011, 2012
  • Campione del mondo Espoir vertical race e lunga distanza 2008
  • Vincitore della Coppa dei Campioni Grindelwald 2007
  • Campione Europeo Junior indiuviduale, verticale e a staffetta 2007
  • Campione del mondo Cadetti Vertical Race 2004

Skyrunning

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  • Campione del mondo skyrunning Kilometro verticale 2014 (Mont-Blanc Vertical KM)
  • Campione del mondo Buff Skyrunner World Series 2007, 2008, 2009, 2012, 2013, 2014, 2018
  • Campione del mondo Skyrunner World Series Ultra 2010, 2014
  • Campione del mondo skyrunning 2010 (Giir di Mont), 2014 (Mont-Blanc Marathon)
  • Campione europeo di skyrunning 2008
  • Campione di Skyrace e combinata SkyGames 2008

Altro

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Altri titoli[3][35]:

  • 1º Ultra Pirineu Trail 2015, 2021
  • 1º Mount Marathon Race 2015 (c.r.)
  • 1º Hardrock Hundred Mile Endurance Run 2014, 2015, 2016, 2017, 2022 (senso orario, c.r.)
  • 1º Transvulcania Ultramaratón 2013 (c.r.)
  • 1º Dolomites Vertical Kilometer 2013 (w.r.)
  • 1º Ultra Cavalls del Vent 2012
  • 1º Western States Endurance Run 2011, con 15h34', primo vincitore non statunitense della competizione; al 2011 terzo tempo di sempre, vincitore in assoluto più giovane in tutte le 38 edizioni della gara[36]
  • 1º Table Mountains 2011
  • 1º TNF 100, Australia 2011
  • 1º Le Grand Raid de la Réunion 2010
  • Record della traversata dei Pirenei (8 giorni e 3 ore) 2010
  • 1º Trofeo Kima 2010, 2012, 2014, 2018 (c.r.)
  • Record GR 20 (32h54') 2009
  • Record Tahoe Rim Trail (38h32') 2009
  • 1º Sierre-Zinal 2009, 2010, 2014, 2015, 2017, 2018, 2019 (c.r.), 2020, 2021, 2024
  • 1º Ultra-Trail du Mont-Blanc 2008, 2009, 2011, 2022[37]
  • 1º Dolomites Skyrace 2008, 2012, 2013, 2014
  • 1º Giir di mont 2008, 2009, 2010, 2011, 2014 (c.r.)
  • 1º Sentiero delle Grigne 2007, 2008
  • 1° Climbathon Malesia 2007, 2009, 2011
  • 1º Skyrace Andorra 2007, 2008, 2009
  • 1º Zegama-Aizkorri mendi maratoia 2007, 2008, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2016, 2019, 2022 (c.r.), 2024
  • 1º Ontake skyrace 2007
  • 1º Marathon du Mont Blanc (42km) 2017, 2018
  • 1º Salomon Glen Coe Skyline Race (55km) 2017
  • 1º Half Marathon Geiranger 2017
  • 1º Bob Graham Round (106km) 2018 (new record)
  • 1º Ring of Steall Skyrace 2018
  • 1º Lomseggen Upp 2018
  • 1º Pikes Peak Marathon 2019
  • 1º Annapurna Trail Marathon 2019
  • 1º Fjällmaraton 2021

Filmografia

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  • A fine line - 2012 - 52'[38]

Note

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  1. ^ Kilian Jornet, campeón del mundo Archiviato il 22 luglio 2012 in Internet Archive., mundodeportivo.com.
  2. ^ Kilian Jornet, campeón del Mundo por tercer año consecutivo, barrabes.com.
  3. ^ a b c d e Kilian Jornet Burgada, campeón del mundo Archiviato il 4 settembre 2012 in Internet Archive., suite101.net.
  4. ^ Vedi 2012 SKYRUNNER® WORLD SERIES RANKING Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive., skyrunning.com.
  5. ^ Vedi Kilian Jornet and Stevie Kremer win race and series Archiviato il 16 settembre 2018 in Internet Archive., limonextreme.com.
  6. ^ (EN) 2018 SKYRUNNING WORLD CHAMPIONSHIPS - ISF - International Skyrunning Federation, in ISF - International Skyrunning Federation. URL consultato il 16 settembre 2018.
  7. ^ a b Kilian Jornet Burgada Archiviato il 15 settembre 2012 in Internet Archive., kilianjornet.cat, sito personale ufficiale.
  8. ^ Video: People's Choice Adventurer of the Year Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive., nationalgeographic.com.
  9. ^ New Record on Corsica's GR20 for Kilian Jornet Archiviato il 2 agosto 2012 in Internet Archive., trailrunningsoul.com.
  10. ^ Kilian's Corsican Quest –part 1, youtube.com, min. 0:11 e min. 0:16.
  11. ^ Le GR20 : un Trek exigeant Archiviato il 14 settembre 2008 in Internet Archive., le-gr20.com.
  12. ^ Truly, a "Trail like No Other", tahoerimtrail.org.
  13. ^ Tahoe Rim Trail Record Broken!, tahoerimtrail.org.
  14. ^ Pirenei, Kilian Jornet completa la traversata in 8 giorni, montagna.tv.
  15. ^ Per Kilian Jornet Burgada anche il record della traversata dei Pirenei Archiviato il 21 agosto 2014 in Internet Archive., lastampa.it.
  16. ^ Interview with Simon Mtuy. A great runner on Mount Kilimanjaro Archiviato il 9 febbraio 2012 in Internet Archive., unitedathletes.com.
  17. ^ KILIAN'S QUEST ON KILIMANJARO Archiviato il 22 ottobre 2013 in Internet Archive., runnersworldonline.com.
  18. ^ Kilian Jornet batte il record al Kilimanjaro, montagna.tv.
  19. ^ "ISF/FSA Skyrunning World Records" su Skyrunning.com (PDF) [collegamento interrotto], su skyrunning.com. URL consultato il 29 gennaio 2011.
  20. ^ Rutometro ascension Kilian al Kilimanjaro, Carrerasdemontana.com.
  21. ^ Nuovo record per Kilian Jornet Burgada sul Monte Olimpo, la montagna degli dei, runningpassion.lastampa.it, 17 giugno 2011.
  22. ^ Kilian Jornet sube y baja del Monte Olimpo en 5h19'45, revistatrail.com.
  23. ^ Kilian Jornet non finisce mai di stupire, sportdimontagna.com, 13 maggio 2013.
  24. ^ 2014 Skyrunning World Championships , skyrunning.com.
  25. ^ Hardrock 100: Kilian Jornet of Spain sets course record under 24 hours at endurance run, denverpost.com, 12 luglio 2014.
  26. ^ Skyrunner® World Series - Kilian takes three world titles at Limone, skyrunning.com.
  27. ^ (EN) Summits of my life, su summitsofmylife.com. URL consultato il 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
  28. ^ Kilian Jornet, Summits of my life: Courmayeur-Monte Bianco-Chamonix[collegamento interrotto], westcrack.com, 24 settembre 2012.
  29. ^ JORNET BREAKS GRAND TETON SPEED RECORD, outsideonline.com, 16 agosto 2012.
  30. ^ COURMAYEUR-CHAMONIX: 8 H 43' Archiviato il 9 ottobre 2012 in Internet Archive., up-climbing.com, 19 settembre 2012.
  31. ^ Kilian Jornet Burgada ha realizzato il nuovo record di salita&discesa del Monte Bianco: 4h57'40” Archiviato il 16 luglio 2013 in Internet Archive., La Stampa, 12 luglio 2013.
  32. ^ (ES) Kilian Jornet destroza el récord del Matterhorn y lo deja en 2h52', su desnivel.com, 21 agosto 2013. URL consultato il 21 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2013).
  33. ^ (CA) Rècord al McKinley!, su kilianjornet.cat, 18 giugno 2014. URL consultato il 13 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  34. ^ Montagne: Kilian Jornet bat le record de l'aller-retour sur l'Aconcagua (6962m) en 12 h 49!, lenouvelliste.ch, 24 dicembre 2014.
  35. ^ a b c d KILIAN JORNET Archiviato il 15 settembre 2012 in Internet Archive., kilianjornet.cat.
  36. ^ Western States Course Record Archiviato il 15 giugno 2012 in Internet Archive., ws100.com.
  37. ^ Le caratteristiche tecniche della gara sono mutate a partire dal 2009, con la distanza che passò da 150 a 168 Km, e poi nel 2019 a 171: su questa nuova distanza Kilian Jornet detiene l'attuale record (19h49', stabilito nel 2022), mentre il record sulle precedenti distanze, appartiengono a Dachhiri Sherpa (20h05', stabilito nel 2003) e Francois D'Haene (19h01', stabilito nel 2017).
  38. ^ (ES) Kilian Jornet: “¿Qué buscamos? ¿Quizás vivir?”, su desnivel.com, 17 dicembre 2012. URL consultato il 6 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).

Bibliografia

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  • Kilian Jornet, Correre o morire, CDA & Vivalda, 2012, ISBN 978-88-7480-185-5.
  • Kilian Jornet, La Frontiera Invisibile, Feltrinelli 2014

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