KGB (Bielorussia)
L'Agenzia per la sicurezza dello Stato della Repubblica Bielorussa (in bielorusso Камітэт дзяржаўнай бяспекі, КДБ?, Kamitėt dziaržaŭnaj bjaspeki, KDB, in russo Комитет государственной безопасности, КГБ?, Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti, KGB) è l'agenzia d'intelligence nazionale della Bielorussia, successore bielorusso del KGB dell'Unione sovietica. Insieme ai suoi omologhi in Transnistria e Ossezia del Sud,[1] è uno dei pochi servizi segreti che mantenne il nome russo "KGB" dopo la dissoluzione dell'Unione sovietica, anche se tradotto in bielorusso. La polizia speciale antisommossa viene chiamata Otrjad Milizii Osobovo Naznačenija, OMON. Feliks Ėdmundovič Dzeržinskij, che fondò la Čeka – l'originaria polizia segreta bolscevica – nacque nell'odierna Bielorussia ed è considerato un eroe nazionale.
Камітэт дзяржаўнай бяспекі Рэспублікі Беларусь (Komitet dziaržaŭnaj bjaspeki Respubliki Belarus) (Comitato per la sicurezza dello Stato della Repubblica di Bielorussia) | |
---|---|
Crest, Comitato per la sicurezza dello Stato della Bielorussia | |
Descrizione generale | |
Attiva | 6 dicembre 1992 |
Nazione | Bielorussia |
Tipo | Servizio segreto |
Ruolo | Sicurezza Polizia politica |
Sede | Minsk |
Motto | Lealtà alla madrepatria |
Colori | Verde, Rosso |
Battaglie/guerre | Proteste in Bielorussia del 2020 |
Comandanti | |
Comandante in capo | Presidente della Repubblica di Bielorussia Aljaksandr Lukašėnka |
Direttore del KGB | Valerii Vakulcik |
Simboli | |
Bandiera del comando del KGB originale (sovietico; 1964 - 1991) | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Il maggior generale Vadzim Jur"evič Zajcaŭ, incaricato della sicurezza nazionale da Lukašėnka, è stato nominato suo direttore nel luglio 2008. Il suo mandato rimase in vigore sino al novembre 2012, quando fu sostituito da Valery Paŭlavič Vakul'čyk.[2] Il KGB è formalmente controllato dal presidente della Bielorussia, Aljaksandr Lukašėnka.
Note
modifica- ^ South Ossetian KGB Says Situation Could Get Out Of Control, in Radio Free Europe, 1º dicembre 2011. URL consultato il 22 febbraio 2014.
- ^ Belarusian KGB's new chief is Valery Vakulchik, in DiploNews, 20 novembre 2012. URL consultato il 31 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2012).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su KGB
Collegamenti esterni
modificaControllo di autorità | VIAF (EN) 75151776732818010630 · LCCN (EN) nb2017006448 · GND (DE) 112548280X |
---|